130 gatti in casa, prigione o amore? (VIDEO)

130 gatti in casa prigione o amore?

Ma i gatti, i suoi tanto amati gatti, possibile che non le ‘dicano’ niente? Possibile che non protestino né si ribellino? Ne tiene 130 nelle due uniche, piccole, stanze della sua abitazione, la signora Nina Kostsovo, 50 enne russa che vive nella città siberiana di Novosibirsk. Per amore, solo per amore: lei dice che raccoglie i randagi perché non ha cuore di lasciarli in strada. Ma siamo proprio sicuri che compia un’opera buona? La notizia è vecchiotta ma resta più che mai attuale per riflettere insieme su fenomeni ‘anomali’, amici di Tuttozampe. Ogni volta che ci si imbatte in video del genere, interrogarsi è d’obbligo: vedere per credere!

 

Cani e gatti in condominio, sarà vietato vietarli

Cani gatti condominio vietato vietarli

Cani gatti condominio vietato vietarli

Finalmente arriva il Sì agli animali in condominio. Da oggi, dunque, vietare la presenza di cani, gatti e qualunque altro animale domestico tra le mura di casa sarà vietato. La notizia ci rende davvero molto felici e senza dubbio è una grande vittoria per tutte quelle famiglie che vivono con gli amici a 4 zampe e non sono poche!

Condominio e colonie feline: la convivenza è possibile

Le colonie feline sono un gruppo più o meno numeroso di gatti che vivono in un determinato territorio: può accadere che tali colonie si sviluppiano accanto o all’interno di un cortile condominiale, in quanto trovano cibo e riparo, habitat perfetto per poter vivere. Ma cosa accade quando una colonia condominiale trova ostacolo in alcuni dei condomini? E quali sono i diritti dei mici che ne fanno parte? Oggi approfondiremo tale argomento che è discusso e spesso al centro di polemiche e cause giudiziali.

In primo luogo occorre sottolineare come non vi sia nessuna norma di legge, nè statale nè regionale che proibisce di alimentare gatti randagi nel loro habitat cioè nei luoghi pubblici o privati in cui trovano rifugio (il cortile condominiale rientra tra questi). Pertanto i gatti che stazionano in tale zona non possono essere nè allontanati nè catturati, a meno che non si tratti di interventi sanitari o di soccoro che in tale caso devono essere motivati e certificati dalle autorità procedenti.

La legge di riferimento è la numero 281/91, la quale prevede per le colonie feline il diritto alla territorialità e vieta qualsiasi forma di maltrattamento nei loro confronti: per promuovere una convivenza corretta con la colonia, chi se ne prende cura deve prestare la propria opera in maniera consapevole nell’assoluto rispetto di luoghi e persone, cercando di recare il minor disturbo possibile ed il maggior decoro possibile. Ciò si realizza anche somministrando il cibo ad orari definiti senza lasciare contenitori e carte a terra.