Se il coniglio sbatte le zampe, vuol dire che qualcosa lo infastidisce. Anche i conigli infatti comunicano, l’importante è comprendere come. Ovviamente il comportamento e soprattutto il linguaggio del corpo sono determinanti in tal senso e bisogna prestare loro attenzione. Lo sbattere le zampe posteriori è effettivamente un modo per attirare l’attenzione, ma piuttosto negativo, dovuto ad un atteggiamento nervoso che va dal semplice fastidio a vera rabbia: non rari i casi in cui un coniglietto che sbatte le zampe, se toccato, arriva a mordere! In generale è anche sinonimo di paura.
comportamento conigli
Cosa c’è da sapere sui conigli: i falsi miti
Se avete deciso di adottare un coniglio e non lo avete mai avuto prima, documentandovi sulle cure da dedicargli, incorrerete sicuramente in un gran numero di informazioni non sempre corrette e che potrebbero mettervi in testa un po’ di confusione su come prendervi cura di questo dolcissimo roditore.
In particolare, sui conigli ci sono dei veri e propri falsi miti che devono essere sfatati; vediamo quali sono.
Falsi miti sui conigli
1. I conigli sono animali poco impegnativi.
Non è vero, innanzi tutto perché tutti gli animali sono impegnativi se decidiamo di prenderci cura di loro nel modo adeguato; è sicuramente vero che un coniglio non deve essere portato a passeggio come un cane, ma la sua gabbia deve essere pulita tutti i giorni, gli va dato quotidianamente del cibo fresco bene lavato e asciugato, gli va cambiata l’acqua e, naturalmente, se si ammala va portato dal veterinario specializzato.
Il linguaggio dei conigli
Come vi abbiamo spiegato nei post precedenti il linguaggio dei roditori è piuttosto complesso, tuttavia, con un po’ di allenamento, anche noi umani possiamo riuscire ad interpretare i loro suoni e a capire i loro comportamenti.
Dopo avervi spiegato il linguaggio di criceti, gerbilli e cincillà, oggi è la volta dei conigli; per comunicare, i conigli si servono di diversi segnali, suoni e movimenti delle orecchie, oltre che di comportamenti particolari. Per prima cosa bisogna ricordare che i conigli sono animali estremamente socievoli e che in natura vivono in colonie organizzate secondo un ordine gerarchico.
Se il coniglio si mette con le zampe raccolte in avanti, con il petto abbassato e la testa protesa in avanti, vuol dire che vuole essere coccolato, magari con una bella grattatina dietro alle orecchie; per coccolare il coniglio in modo corretto, dovete accarezzargli la fronte, ma non in contropelo, grattargli delicatamente la base delle orecchie e le guance e accarezzargli il dorso, mentre è meglio non toccarlo sotto la pancia, sotto al mento oppure sulle zampe posteriori. Per ricompensarvi delle coccole il coniglio potrebbe leccarvi: questo gesto vi dimostrerà tutto il suo affetto, oppure emettere un suono simile alle fusa.