Le critiche ai metodi usati da Cesar Millan arrivano da professionisti che hanno dedicato la loro vita allo studio del comportamento dei cani.
Molti esperti considerano l’uso del collare a strangolo così come l’impiego della forza sul cane per affermare l’autorità, tecniche disumane e soprattutto che possono avere gravi conseguenze comportamentali.
Anche se non si vede mai Millan colpire o ferire fisicamente i cani con cui lavora, gli esperti pensano che sottoporre un cane a tecniche così arcaiche è disumano e genera paura e confusione in esemplari già profondamente provati come quelli trattati da Millan in mondovisione. Il dottor Nicholas Dodman, direttore dell’Animal Behaviour Clinic alla Cummings School of Veterinary Medicine, spiega:
I metodi di Cesar Millan si basano su paura e punizioni. I risultati, anche se immediati, saranno di natura transitoria. I suoi metodi sono fuori luogo, fuori moda, in alcuni casi pericolosi, e spesso disumani. Non vorrei essere un cane che ha a che fare con lui. La cosa triste è che il pubblico non riconosce il suo errore. Abbiamo scritto al National Geographic Channel, gli abbiamo detto che hanno riportato indietro di vent’anni il metodo di addestramento dei cani.