Dura la vita per un cane con il collare elisabettiano! I nostri amici a quattro zampe sono spesso costretti ad indossare quest’enorme cono per seguire delle terapie in maniera impeccabile, per evitare che con la bocca e con i denti possano togliere dei punti che gli sono stati messi dal veterinario in seguito ad un’operazione o a un incidente, oppure semplicemente per fare in modo che non lecchino via da una ferita la pomata curativa scelta per loro. I cani però non sopportano affatto questo collare, così abbiamo pensato di passare la parola proprio a loro, in modo che possa spiegarci come si sentono quando lo indossano!
collare elisabettiano
Animali con collare elisabettiano, come rendere la cosa divertente – foto
Troppo spesso i nostri amici a quattro zampe sono costretti a portare e sopportare il collare elisabettiano, meglio noto come “cono”. In seguito ad incidenti, infezioni o altre tipologie di disturbi, cani e gatti vengono così conciati per evitare che possano leccare le ferite, strappare o mordere una medicazione e compiere altre azioni che possano rallentare la guarigione. Questa degenza è fastidiosa e così, alcuni simpatici amici degli animali, hanno pensato bene di decorare in maniera ironica e originale i collari elisabettiani dei loro cani e gatti. Curiosi di scoprire il risultato finale?
Il collare elisabettiano: cos’è e come si usa
Il collare elisabettiano è uno speciale collare che viene applicato ai nostri amici animali quando sono stati bendati o sottoposti ad interventi chirurgici, per evitare che possano leccarsi le fasciature o peggio, toglierle. Il nome gli deriva dalla regina Elisabetta seconda che usava completare la sua vestizione con degli enormi colletti o collari bianchi.
Tale tipologia di collare viene infilato al collo dell’animale, sia cane che gatto, come un imbuto. In commercio ne esistono due modelli, uno tradizionale di plastica, leggermente complicato da applicare, mentre l’altro, realizzato in propilene (un materiale biodegradabile), è di facilissima applicazione, ha una maggiore flessibilità ed è trasparente: questi ultimi sembrano i preferiti dal gatto perchè, potendo vedere, si sente meno impacciato e meno inibito nei movimenti e si adatta meglio a portare questo ingombrante accessorio.
L’animale con indosso il collare elisabettiano si sentirà goffo ed impacciato, limitato nei movimenti: è importante farglielo indossare solamente quando è solo e non controllabile, negli altri casi lasciatelo libero, facendo attenzione affinchè non si lecchi le ferita o si auto lesioni.