In questo periodo si discute molto del controverso Festival di Yulin, dedicato alla carne di cane e di gatto: un consumo di tali animali è abbastanza diffuso in tutta la Cina, soprattutto nella parte sud del paese. Ma ciò che inorridisce è l’accanimento che questi popoli delle zone rurali hanno dimostrato dei confronti di questi animali, spesso torturati prima di essere consumati. In questo scenario di orrore, il sig. Yang Xiaoyun, un insegnante in pensione, è una voce fuori dal coro.
carne cane
La carne giusta per il cane
Ci siamo occupati diverse volte dell’alimentazione corretta del cane: sappiamo dell’importanza di una dieta completa a base di carni e di verdure, per il suo corretto sviluppo. Oggi in particolare ci occupiamo della carne giusta per il cane, in base alle sue esigenze. Il pregio della carne è il suo contenuto di ferro perfettamente assimilabile dall’organismo, e che aiuta l’assorbimento intestinale del ferro contenuto anche in altri cibi. Le carni bovine hanno un elevato contenuto di ferro e di proteine, le più importanti per la dieta di Fido sono la B1, B2 e B6 ma anche niacina e B12 che è fondamentale per la sua crescita. le carni bovine sono adatte ai cuccioli e per il mantenimento dei cani adulti, proprio grazie all’alto valore delle proteine ed amminoacidi essenziali.
Rivoluzione in Cina: no alla carne di cane e gatto
Come noto la carne di cane (e di gatto) in Cina è considerato un piatto come un altro, una pietanza buona e consumata da moltissime persone. Ma questo piatto considerato tradizionale adesso potrebbe scomparire: infatti sta per essere approvata in Cina una legge nazionale che intende vietare la produzione ed il consumo della carne di questi due animali.
In un recente sondaggio online tuttavia ben il 63,2% dei partecipanti si sono dichiarati contrari a questa nuova legge: un monito che sembra voler proteggere un piatto della tradizione asiatica, per nulla condiviso dagli altri paesi del mondo. In ogni caso la nuova legge punirà chiunque sarà sorpreso a mangiare carne di cane o gatto, applicando una multa pari a 5mila yuan che equivalgono a 500 euro circa, oppure a quindici giorni di carcere.
Invece a chi commercializzerà tale carne sarà applicata una sanzione che va dai 10mila e ai 500 mila yuan: una pena assolutamente severa ed esemplare che finalmente metterà fine ad una barbaria che si protraeva da secoli. La carne di gatto infatti fa parte di un piatto tradizionale famoso ed antico, il Tiger, che difficilmente potrà essere cancellato dalle tavolate soprattutto delle zone più povere della Cina meridionale.