Che differenza c’è tra il Maine Coon ed il Norvegese delle Foreste? Alcuni mici sembrano veramente molto simili ed un occhio inesperto può indurre in confusione. Certo è che con queste due razze feline non è semplice scovare la verità, viste le medesime caratteristiche fisiche. Ho avuto difficoltà anche a scovare le giuste foto! Ambedue hanno il pelo semilungo, folto ed una struttura fisica molto robusta. Da cuccioli in particolare sono ancora più simili ed è in questa fase della loro vita che in genere vengono acquistati. Ecco allora qualche consiglio per identificarli al meglio e qualche nota sulle origini.
caratteristiche del gatto Norvegese delle foreste
Gatto Norvegese, un regalo per chi soffre di allergia
Il gatto Norvegese delle Foreste è anallergico? Ovvero è la soluzione o il giusto regalo per chi ama i gatti ma soffre di allergia? Da tempo, le statistiche, circa la vita vissuta e qualche studio hanno evidenziato che il gatto Norvegese, nonostante il pelo folto e semi- lungo, effettivamente non crea disturbi a chi soffre di allergia. Eppure non esiste ancora una conferma scientifica che elegga questo micio (o altri considerati con le medesime caratteristiche) come un vero gatto anallergico. Insomma vi è un’evidenza scientifico-statistica, ma non ancora una conferma vera e propria. E’ stato comunque anche scoperto il meccanismo, per il quale questo gatto provoca meno disturbi in caso di allergia.
Gatto Norvegese delle foreste, foto e cure
Il gatto Norvegese delle Foreste è un micio pacato che non richiede cure ed attenzioni particolari: è piuttosto indipendente come carattere. E’ un gatto di dimensioni medio-grandi, caratterizzato da un folto e lungo pelo che lo protegge dal freddo (ma anche dal caldo) e dalla pioggia. Diventa particolarmente vitale quando si trova all’aria aperta: è un abile cacciatore e si diverte a gironzolare.
Gatto Norvegese delle Foreste, dimensioni e carattere
Il Gatto Norvegese delle Foreste è uno splendido esemplare di micio domestico, originario del Nord Europa (non a caso dunque il nome). In Italia non se ne vedono molti, ma è una razza felina piuttosto popolare in Norvegia, Svezia, Islanda ed anche in Francia. Si tratta inoltre di una razza protetta perché in via d’estinzione e dunque anche piuttosto pregiata. Scopriamone insieme alcune peculiarità.
Il Norvegese delle foreste, ovvero il gatto delle favole
Il Norvegese delle foreste è il primo gatto che compare nelle favole nordiche, e, ancora prima, nella mitologia norvegese, dove viene rappresentato come un gatto fatato dalla lunga e folta coda. Questa razza di gatto fu presentata per la prima volta a Oslo nel 1913 e fu riconosciuta ufficialmente a partire dal 1930.
La sua caratteristica principale è il mantello, che può essere di qualsiasi colore, dal pelo di media lunghezza molto folto e pesante, resistente all’acqua, con un sottopelo che protegge l’animale mantenendolo caldo anche durante i mesi più freddi; possiede un collare abbondante e una coda molto lunga e molto folta. Il corpo del gatto Norvegese delle foreste è forte e muscoloso, e le zampe, anch’esse piuttosto massicce, possiedono unghie molto robuste che gli permettono di scalare gli alberi e le pareti rocciose.