Passano gli anni e poi i secoli, ma gli antichi detti, la famosa saggezza popolare non si sbaglia mai e, alla fine, persino studi approfonditi lo dimostrano. Da sempre, infatti, si ritiene che i cani siano i migliori amici dell’uomo, confidenti silenziosi che possono comprenderne sensazioni ed emozioni e, a quanto pare, adesso ne arriva anche la certezza. La specie canina, infatti, sarebbe in grado di riconoscere una persona felice da una triste e distinguere il riso dal pianto, prima a livello profondo e poi anche a livello visivo. Lo conferma un gruppo di scienziati neozelandesi, che ha portato a termine una ricerca grazie al fondamentale apporto di un docente dell’Università dell’Otago.
Cani
I carabinieri sequestrano canile vicino Taranto
Una situazione igienico-sanitaria piuttosto precaria, sovraffollamento di animali e possibilità che le condizioni strutturali non siano conformi alle norme tutt’ora vigenti: con queste motivazioni i carabinieri hanno sequestrato il canile consortile “San Francesco” di Lizzano, al fine di verificare anche tutti gli altri aspetti che, da un primo sguardo, non convincono rispetto all’abitabilità da parte di esseri viventi. A scoprire una situazione degradante, è stata l’Azienda sanitaria locale nel corso di un controllo e ha subito informato le autorità competenti. I Comuni che aderiscono al “Consorzio tutela e prevenzione del randagismo” della zona sono parecchi e a gestirla sono dei privati che adesso dovranno rispondere di una serie di possibili reati. Intanto, al momento sono ospitati fra le sue mura almeno 200 cani, ma sono in corso ancora delle indagini per verificare quali e quante responsabilità siano effettivamente da addebitare ai padroni della struttura.
Cani e gatti in cura dopo il trauma provocato dal terremoto a l’Aquila
Un terremoto molto forte che, a distanza di un anno, ha lasciato ferite profonde in una regione intera, nel cuore degli abitanti e anche negli animali domestici che, alla fine di tutto, a causa della loro profonda sensibilità, hanno vissuto dei veri e propri momenti di panico, per i quali è stato necessario l’aiuto di esperti. Si, perchè quando accade qualche evento catastrofico, di loro non si parla mai, dando la precedenza agli uomini e dimenticandosi che sono delle creature indifese, dotate di forti sentimenti al pari, o forse di più, degli esseri umani. Come riportato nel sito dell’Ansa, forse i giorni peggiori sono stati i dieci successivi al sisma soprattutto per cani e gatti che, oltre, agli attimi di terrore, hanno scoperto cosa significa vivere in un luogo diverso dalla casa in cui erano abituati a stare, cambiare alimentazione e, nei casi più gravi, non rivedere mai più i loro padroni.Per fortuna un team di medici specializzato, è subito riuscito ad intervenire aiutandoli piano piano a riprendersi, con un percorso durato fino a maggio del 2009, ma con un occhio attento anche adesso.
La cura delle unghie e dei denti nei cani
Come tutte le creature viventi, il cane è un essere molto delicato che, per mantenersi a lungo in buona salute, va curato e coccolato. Tra le sue zone più delicate e da tenere d’occhio, oltre alle orecchie ci sono anche le unghie e i denti. Mentre le prime non vanno mai bagnate all’interno, pulite regolarmente e coperte delicatamente con un batuffolo di cotone prima del bagnetto, per le altre due parti del corpo l’attenzione deve essere praticamente quotidiana personalmente o con l’aiuto di un esperto di toelettatura, soprattutto nel caso delle unghie che, se troppo lunghe, possono creare dei disturbi all’animale.
La passeggiata quotidiana del cane
Il movimento quotidiano per un cane è fondamentale, non solo per mantenerlo in forma, ma anche per rendere il suo carattere più docile e abituarlo al contatto con i suoi simili. A livello fisico, invece, una passeggiata di almeno 45 minuti al giorno previene l’obesità, rafforza il sistema cardiovascolare, stimola la digestione e aiuta a mantenere saldi i muscoli e le ossa. E’ in questi momenti, tra l’altro, che si instaura il rapporto più stretto tra padrone e animale e il nostro amico a quattro zampe impara a lasciarsi condurre e a capire chi è il vero “Capobranco”.
Il cane in casa ha bisogno di un ambiente sano
L’amico più fedele dell’uomo, quello che gli resta accanto qualunque sia il suo status sociale o le sue condizioni di vita, ha bisogno di vivere in una casa dove l‘ambiente sia sano e confortevole e dove, soprattutto, ci sia uno spazio tutto dediato a lui.Di solito, sono proprio gli stessi cani a lasciare intendere in quale posto si trovano a proprio agio, se all’interno o all’esterno e, comunque,saranno poi i padroni, in base alle loro preferenze ed esigenze, a decidere quale zona è indicata per il nuovo arrivato, l’importante è che sia adatta alla sua buona salute e alla sua cura. Ovviamente lo spazio dedicato al cane, dovrà essere sempre pulito e disinfettato per la salute di tutti e bisognerà, sin da subito, cercare di rispettare le sue abitudini se non limitano la libertà del nucleo familiare.
Tappa con lo scotch il muso ai cani che abbaiavano troppo
Qual è la soluzione che si può adottare quando un cane abbaia troppo e disturba il padrone? Secondo un medico casertano di 62 anni, la museruola non basta, va meglio lo scotch! Senza chiedersi il motivo per il quale il suo Dobermann latrava troppo, ha pensato che questo era il metodo più immediato di non sentire più quei fastidiosi rumori. Ovviamente l’uomo è stato tempestivamente denunciato ai carabinieri per maltrattamento di animali.
Pellicce cani e gatti, la Lav annuncia arrivo di nuove norme
Guerra aperta a chi importa, esporta o commercializza pellicce contenenti pelo di cane o gatto. E’ quanto conferma la Lav, da sempre in prima linea nella difesa degli animali, la quale ha annunciato che sono in arrivo nuove e più severe norme che non faranno sconti a nessuno dei trasgressori. E’, infatti, entrato in vigore il decreto legge in materia di “disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni comunitarie che vietano la commercializzazione, l’importazione nella Comunità e l’esportazione fuori dalla Comunità di pellicce di cane e di gatto e prodotti che le contengono“.
Una tisana alla menta contro la tosse dei canili
La tosse dei canili, piuttosto frequente, come dice la stessa parola, colpisce i cani e si tratta di una infezione repiratoria in grado di causare una forte e persistente tosse che, quasi sempre, si risolve in un paio di settimane. A parte questo disagio, comunque, non va ad intaccare altri organi dell’animale, lasciandolo comunque in discreta salute. Ovviamente sono giorni in cui bisogna fare molta attenzione che non sopraggiungano infezioni secondarie che potrebbero aggravare la situazione e, quindi, sarebbe buona norma farlo controllare dal veterinario. Bisogna assolutamente chiedere aiuto, poi, soprattutto se il cane tossisce, non ha la forza di alzarsi e non mangia nulla.
Stracittadina di Roma aperta anche ai cani
Domenica 21 marzo per le strade di Roma si correrà la Stracittadina, una maratona imperdibile divenuta ormai un appuntamento irrinunciabile per la città. Ma la vera novità sta nel fatto che per l’edizione 2010 della manifestazione, è prevista la partecipazione di cani! Cani maratoneti provenienti dal canile municipale di Porta Portese, che potranno correre con tanto di pettorina e numero personalizzato accanto ai volontari dell’associazione Volontari che gestisce da anni la struttura.
L’idea è venuta agli stessi volontari per raccogliere dei fondi per curare Bolt, un cane trovatello vittima di numerosi maltrattamenti: i cani parteciperanno alla corsa con il pettorale personalizzato e la bandana con sopra scritto cerco casa, mentre i volontari invece raccoglieranno le donazioni presso il Palazzo dei Congressi. Per ogni donazione, verrà rilasciata la relativa ricevuta che potrà essere scaricata dalla dichiarazione dei redditi come previsto per tutte le donazioni ad associazione benefiche o di volontariato riconosciute.
La storia di Bolt ha commosso la città Romana: il cucciolo è giunto al canile nel 2009, con le zampe storte, rachitiche e doloranti a causa dello spazio ristretto nel quale era stato costretto fin da quando era un cucciolo, oltre ad una scarsa alimentazioni e cure veterinarie inesistenti. Per poter camminare e vivere come ogni altro animale, Bolt deve subire importanti e costosi interventi: da qui è partita l’idea di raccogliere i fondi necessari facendo partecipare simbolicamente dieci cani alla Stracittadina.
Chioggia, fotografare i proprietari di cani che sporcano
Il sindaco di Chioggia, Romano Tiozzo, ha parlato in modo chiaro e ha invitato i cittadini a fotografare con le fotocamere o con i telefonini coloro che si trovano a passeggiare con i propri cani e lasciano per terra i loro bisogni, Un’abitudine che, purtroppo, non interessa soltanto la cittadina in provincia di Venezia, ma un pò tutta Italia e il suo primo cittadino stanco di questa inciviltà, ha chiesto aiuto in modo da tentare di arginare un fenomeno che deturpa pesantemente strade e paesaggio. Si annunciano, quindi, tempi duri per coloro che, magari stanchi al ritorno da una giornata di lavoro, non faranno attenzione a pulire dove il proprio animale domestico sporca, perchè le sanzioni potrebbero essere davvero pesanti.
Campania: l’orrore non ha fine
In questo bel fine settimana di sole una brutta storia di violenza, inciviltà e cattiveria ci ha tolto il sorriso. Infatti in Campania, più precisamente a Castellammare di Stabia, alcune persone si sarebbero divertite ad uccidere dei poveri cuccioli di cane in un modo che definire crudele è poco, con un’accetta per tagliare la legna. Le povere creature sarebbero state rinvenute in un bosco da alcuni passanti che inorriditi hanno subito chiamato le autorità.
Dei quattro cani due sono morti sul colpo a causa della spaccatura celebrale mentre altri due sono vivi per miracolo ed in precarie condizioni di vita: al momento si trovano in cura presso una struttura veterinaria della Ausl campana per subire delicate operazioni. Uno dei cuccioli avrebbe la spalla squarciata mentre l’altro tagli lungo la schiena che si teme possano divenire infetti e dunque portare l’animale alla morte.
La notizia del ritrovamento è stata scritta proprio dalle persone che hanno ritrovato i cani dopo il massacro: ovviamente i colpevoli di tale azione non sono ancora stati ritrovati e si teme resteranno impuniti dato che il tutto è avvento in una zona non frequentata o comunque priva di controlli da parte delle forze dell’ordine. Intanto il popolo di internet si sta mobilitando: su facebook è stata creata una petizione per porre fine all’ingiustizie e alle violenze contro gli animali (link http://www.facebook.com/notes/giovanna-urciuoli/mail-mandata-al-sindaco-di-castellammare-di-stabia/362004959946#!/note.php?note_id=362004959946&id=1253750585&ref=mf).
Bloccato traffico di cuccioli provenienti dall’Est
Una vera e propria banda organizzata nel traffico di cuccioli fra l’Europa dell’Est e l’Italia, i quali venivano trasportati illegalmente e venduti nel Belpaese. L’organizzazione è stata sgominata dopo tre mesi di intercettazioni e pedinamenti ed ha portato al sequestro di duecento cani di poche settimane. L’operazione è stata condotta in varie regioni italiane dagli agenti di nuclei Nirda e Nipaf della Forestale e dalla squadra mobile della Questura di Torino. A coordinare l’azione, invece, è stata la direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica della stessa città.
Gli animali domestici e le malattie che possono trasmettere all’uomo
Aumentano di anno in anno le famiglie e le persone più in generale che decidono di vivere insieme ad un animale domestico ed in particolare in Italia, pare che l’amore per gli amici a quattro zampe sia in continua crescita. Tuttavia se non curati e fatti controllare periodicamente dai veterinari, queste creature in grado di trasmettere tanto affetto, possono causare dei disturbi all’uomo e, quindi, essere potenzialmente pericolosi. Niente che sconsigli la loro vita in una abitazione ovviamente, ma una volta “adottati” vanno preservati da qualunque disturbo. La maggior parte degli animali esotici, oggi molto di moda, nascondono delle insidie per la salute umana, ma non solo loro.