Accessori: cravattini e papillon per cani glamour

Capodanno si avvicina: per essere glamour anche l’ultima notte dell’anno insieme al vostro amico a quattro zampe, ecco i cravattini e papillon. Perfetti per le feste!

Dal cravattino colorato, a quello in raso tono su tono per la massima eleganza, fino al colletto finto camicia, bianco e austero.

Natale, consigli per gli acquisti di Amo gli Animali

Amo gli Animali Genova
Amo gli Animali GenovaSono sempre le renne che trainano la slitta di Babbo Natale? Secondo Franca Sarà, proprietaria di Amo gli Animali, no. Ci pensano i suoi sette cani tra cui il siberian husky Sugar e Anubi un levriero persiano, aiutati da altrettanti amici pelosi che annoverano sette gatti, tre cincillà, due pappagalli e Sid un minuscolo porcospino africano, solo per citarne alcuni.

Amo gli Animali non è solo un negozio di animali a Genova con tantissimi articoli per cani, gatti, roditori, pesci e uccelli, ma è diventato un punto di riferimento grazie all’innovativa gestione improntata sui pets.

Confesercenti: animali domestici nelle famiglie italiane

Pubblichiamo una interessante ricerca effettuata dalla Confesercenti, relativa al rapporto tra le famiglie italiane e gli animali domestici. Una famiglia italiana su tre possiede uno o piu’ cani, la stessa percentuale ha in casa uno o piu’ gatti, il 19% ha un acquario, l’11% ha uno o piu’ volatili, il 10% possiede piccoli animali. Ma da dove vengono questi animali, quali sono i canali distributivi piu’ utilizzati e piu’ affidabili? E cosa prevede la normativa per garantire la tutela degli animali venduti ed evitare spiacevoli sorprese agli acquirenti? E’ una normativa adeguata? E’ rispettata?

A queste domande ha cercato di rispondere l’Aisad – Confesercenti, l’Associazione italiana imprese settore animali domestici, nel corso del Convegno nazionale che si e’ svolto a Roma durante il quale e’ stata presentata la ricerca realizzata dalla SWG di Trieste su Canali e modalita’ d’acquisto degli animali domestici da compagnia.

Il commercio degli animali domestici non fa eccezione rispetto alle tendenze e alle abitudini di acquisto del consumatore contemporaneo. Da quanto rilevato dalla ricerca, l’animale domestico si trova ancora in un limbo nel suo percorso per diventare prodotto – limbo che il cane sta per attraversare e che e’ gia’ stato attraversato dai piccoli animali. Ma in questo guado non si e’ ancora risolta la dicotomia tra vendita e scambio/dono quale strumento per procurarsi gli animali: infatti, la forte componente affettiva che guida la scelta di avere con se’ quotidianamente un animale lascia ancora ampio spazio all’adozione e all’immaginario di fragilita’ legato al ‘cucciolo abbandonato’ che ognuno di noi probabilmente porta con se’ da quando era bambino.

Assicurazione cani, quando è obbligatoria?

Con la fine dell’anno iniziano anche a scadere le prime polizze assicurative: è importante verificare la possibilità di assicurare anche il nostro amico a quattro zampe. In base ad una legge del 2003, frutto di una ordinanza del ministero della salute, ha imposto l’obbligo di assicurare i cani considerati aggressivi, come i Doberman, i Pittbull, i Rottweiler, per i danni che possono causare. La mancata osservanza di tale obbligo porta all’applicazione al proprietario di una ammenda di 206 euro o addirittura l’arresto per tre mesi.

Se tuttavia non abbiamo un cane pericoloso, lo possiamo comunque assicurare per essere tranquilli, di fronte ad incidenti di varia natura, il più frequente dei quali è l’investimento con l’automezzo. La polizza può proteggere anche dalle conseguenze legali che, in un malaugurato incidente, possono incorrere contro di noi visto che siamo i suoi padroni e responsabili. Il cane agisce spesso con esuberanza, con tanta voglia di scoprire e con ingenuità.

Insomma i guai possono essere dietro l’angolo! La polizza assicurativa copre sia i danni causati dal proprio cane verso terzi, sia i danni causati ad oggetti, sia le cure veterinarie. Ovviamente vi sono delle razze che tendono ad ammalarsi con più frequenza o di malattie specifiche, come i pastori tedeschi che soffrono di displasia: molte polizze assicurative diminuiscono o aumentano il premio in relazione alla razza di cane posseduta, alla sua età, condizioni di vita ed eventuale sterilizzazione.

Dove andranno i cani di Pezzino? Mobilitazione su Facebook.

Dal quotidiano on line della città della Spezia, pubblichiamo un annuncio per aiutare tanti amici a quattro zampe. Sono decine le lettere che giungono ogni giorno in redazione per appoggiare la causa degli oltre 250 cani e 20 gatti che si trovano all’interno del forte del Pezzino nel canile rifugio gestito dall’associazione Sostenitori del rifugio del Cane. Gli animali, infatti, sarebbero ad alto rischio di sfratto, pronti ad essere trasferiti in Germania. Ma la rete insorge e la petizione lanciata su Facebook sta intasando la mail di CDS e quelle degli amministratori locali.

Il canile del Pezzino è il più grande della provincia (dove ce ne sono quattro) ed è stato fondato nel 1963 su iniziativa del geometra Francesco Tronfi. Il canile è gestito dall’associazione, iscritta all’albo regionale del volontariato dal 1996, e occupa interamente i 9.000 metri quadrati del forte ottocentesco. La grande struttura fortificata è in vendita da tre anni, dopo che la proprietà è passata dal Demanio militare a quello civile, ma la vendita del forte è vincolata alla necessità di trovare una sistemazione agli oltre 260 cani ricoverati nella struttura.

Fanno riferimento al rifugio del Pezzino ben 22 comuni della provincia, tra i quali Porto Venere e Lerici. Al 31 dicembre 2009 erano presenti 259 cani e nell’arco dell’anno 151 sono stati gli ingressi, 86 i ritiri di proprietà e 26 le adozioni.

Biscotti e snack per Fido

Ogni tanto il nostro amico a quattro zampe ha bisogno di essere coccolato: e cosa c’è di meglio che un bel biscottino, ideale sia di prima mattina che come snack pomeridiano. In commercio esistono moltissimi tipi di biscotti e snack per cani, tutti gustosi e nutrienti, pensati apposta per loro. Tra i più gustosi, Pedigree Gravy Bones, croccanti biscotti con una copertura di carne. Gli acidi grassi Omega tre, i minerali e le vitamine in essi contenuti ne promuoveranno la salute di denti, ossa e del sistema digerente.

Canine snacks Adult Light di Hills invece è pensato per i cani adulti che sono in sovrappeso: sono infatti biscottini ipocalorici, il ridotto apporto di calorie aiuteranno il vostro cane a restare in forma, grazie alla formula antiossidante superiore. E che dire dei biscotti assortiti Gimborn? Croccanti, pollo verdure e mela, yogurt e sesamo, pomodoro e papavero, tutti gustosi e grazie alla Carnitina, che favorisce il rendimento e la tenacia e riduce, in combinazione con il movimento, la deposizione dei grassi nei tessuti, il vostro amico sarà più in forma che mai.

Idee regalo per Fido sotto l’albero

Natale è alle porte e il nostro amico a quattro zampe merita di trovare un bel regalo sotto l’albero: come dirgli di no? Le idee sono tante, dalle più costose a quelle a portata di tutti. Una bella idea è una scatola a forma di albero natalizio piena di biscotti buonissimi ai gusti assortiti di: cioccolato, vaniglia e spinaci, tutti gustosi per i pets.

E se invece preferite oltre ai biscotti anche un bel gioco, ecco la calza che contiene svariati snack e un gioco da riporto, perfetto per Fido: è possibile acquistare anche la variante della calza, contenente due temi musicali natalizi a pressione, la musica ha in sottofondo un coro di cani. Veramente originale!

E se invece preferite un simpatico gioco in plastica e corda da riporto a forma di corona natalizia, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Tutti i giochi hanno emetto un suono se premuti. Tre le possibile scelte vi sono il pupazzo di neve, la palla di natale, l’albero di natale, il bastone natalizio.

Bau. Lo voglio! Celebrato il primo matrimonio canino

matrimonio caniSi pensa che certi paesi siano in ere preistoriche riguardo il rapporto con i quattro zampe, si sente sempre parlare male dei cuccioli provenienti dai paesi dell’est.

Molti lettori non sanno però che l’est europa è una culla di cultura per quanto riguarda la cinofilia, purtroppo come in Italia è pieno di criminali pronti a smerciare illegalmente cuccioli omettendo l’imprinting e trasportandoli in maniere barbare, oggi siamo a parlarvi di una notizia curiosa che dimostra quanto i cani vengano presi in considerazione in Ucraina.

Troppi cani alla catena: ultima denuncia di Aidaa

Ultima denuncia proveniente dall’associazione Aidaa: in Italia ci sono almeno due milioni di cani che vivono quotidianamente legati a una catena lunga meno di due metri e circa 700.000 quelli che vivono in spazi angusti o che vivono con una catena al collo della lunghezza inferiore a un metro subendo di fatto uno stato di stress e maltrattamento. In particolare circa 50.000 cani vivono in situazioni di assoluto abbandono in spazi angusti, in mezzo ai propri escrementi e molto spesso lasciati senza cibo ed acqua. Nella nota viene precisato anche che i cani tenuti ad una catena corta sono più diffusi nelle zone rurali del centro-sud Italia ma anche nel nord della Lombardia, in Emilia, Piemonte e Veneto.

Ad essi si aggiungono le decine di migliaia di cani quasi tutti di grosse dimensioni che sono costretti a vivere in piccoli spazi recintati (fenomeno diffuso in campagna) e oltre 40.000 cani prevalentemente di piccola e media taglia (ma non mancano le segnalazioni dei cani di grossa taglia) costretti a vivere di fatto sul balcone degli appartamenti fenomeno questo molto diffuso in citta’ e nelle zone urbanizzate. Lorenzo Croce presidente Aidaa precisa:

E’ ora di iniziare una campagna di sensibilizzazione diffusa per abolire o almeno ridurre al minimo l’uso delle catene per legare i cani in quanto si tratta di un atto inumano e poco civile, senza contare che a detta degli esperti i cani tenuti perennemente alla catena diventano piu’ cattivi ed insofferenti. Questa e’ una battaglia di civilta’ che si affianca a quelle per la sterilizzazione obbligatoria per i cani randagi.

Hollywood, le ultime tendenze gastronomiche per animali

Il quotidiano Il Tempo pubblica una curiosa ricerca apparsa sulla stampa estera, condotta da Sitcom Editore in concomitanza con l’arrivo nelle librerie italiane delle agende 2011 intitolate 365 Il mio cane e 365 Il mio gatto: dedicate agli animali. Secondo tale ricerca, le star di Hollywood dettano legge anche attraverso il life stile dei loro amici a quattro zampe.

Secondo l’indagine il fenomeno dei trendsetter ormai spopola, e cosi’, ai bordi della Walk of fame, si moltiplicano pets vegani, vegetariani o bio-addicted, dalle abitudini alimentari raffinate tanto quanto quelle dei loro famosissimi padroni. Gli ultimi a convertirsi a un rigido ma salutistico regime dietetico, ad esempio, sono stati i cani di Alicia Silverstone, che sono diventati vegani.

E questo, secondo l’attrice, avrebbe contribuito a ridurre drasticamente le loro flatulenze. Quelli di Paul McCartney, invece, sono vegetariani. A decretare il successo del fenomeno sta il fatto che ormai il jet set hollywoodiano impone alle star dello spettacolo di avere un animale a propria immagine e somiglianza, da considerare a tutti gli effetti alla stregua di un umano. Anche quando mangia. Sui set, a casa e in tv, per esempio Jennifer Aniston non si separa mai dal suo amato cane Norman.

Donati mille coperte al canile di Roma

Riportiamo una notizia molto positiva riportata dal portale omniroma.itAlitalia ha donato oggi all’associazione Volontari Canile di Porta Portese mille coperte di pile che la compagnia distribuisce ai suoi clienti in classe economica sui voli di lungo raggio. Queste coperte, non utilizzabili più dai passeggeri, diventano il mezzo ideale per riscaldare le cucce di animali che troveranno in questo modo un po’ di conforto nell’attesa di una adozione per la vita.

Da domani le coperte verranno utilizzate per riscaldare le cucce dei quasi 1.200 cani e 25 gatti ospitati all’interno dei 4 canili del Comune di Roma gestiti dal 1997 dall’Associazione: Muratella, Vitinia ex Poverello, Valle dei Cuccioli ed alcuni servizi presso il canile Ponte Marconi ex Cinodromo. Lo comunica, in una nota, l’associazione Canili di Porta Portese.

Siamo molto grati ad Alitalia che ha deciso di regalare un inverno caldo ai cani e gatti chiusi nelle gabbie e nei box degenza. Ogni cittadino che da domani verrà in canile per adottare uno dei nostri animali potrà pensare che ancora di più il cane e il gatto che ha scelto per la vita è “volato” nella sua esistenza sulle ali di una solidarietà ancora più forte.

Divano per cane, ecco alcuni modelli

Il divano per cani, oltre ad essere un accessorio relax per il vostro amico a quattro zampe, è anche un bell’accessorio di design: i modelli in circolazione sono molto sofisticati e ricercati, si integrano perfettamente con un arredamento sia moderno che classico.

Tra i modelli proposti come non innamorarsi di un perfetto divano in vimini, oppure ancora un divanetto con bordi in pelle e seduta rigida, perfetta per il nostro Fido, per rilassarsi accanto a noi la sera mentre si guarda la tv. Buona fotogallery e buon divano!