Stanchi di vedere sullo schermo le solite candid camera in cui sono presi a bersaglio i soliti umani con le più o meno solite reazioni di fronte ai soliti scherzi? Allora questo è proprio il video che fa per voi: le immagini catturano le reazioni di cani al parco, vittime di una burla in una situazione ad alto impatto…esilarante!
Tempo di neve. Di tempeste di neve come quella che si è abbattuta sulla costa nord orientale degli Usa ribattezzata Monster Blizzard. Ma c’è chi tra gli amici a quattro zampe scalpita e appena può esce all’aria aperta per vivere l’aspetto buono e gioioso della neve. Le dieci immagini ci raccontano la voglia di giocare dei cani che somiglia tanto a quella dei bambini!
Cani: vietato lasciati all’aperto quando rigide temperature, freddo, neve, mettano in pericolo la loro salute o la loro stessa vita. Anche gli animali abituati a stare fuori devono essere portati al riparo: ordinanze e leggi di alcuni stati degli Usa, quali Maryland, Indiana, Illinois, proibiscono di lasciare i cani alle intemperie e prevedono multe e sanzioni per i trasgessori. In alcuni casi persino il carcere. Un altro stato, l’Ohio, sta adottando uguali misure per proteggere gli amici a quattro zampe dall’emergenza freddo e dai comportamenti dissoluti di alcuni proprietari. Cosa ne pensate?
Forse anche il vostro cane è così. Fatto sta che ce ne sono alcuni che proprio non capiscono il senso di qualsivoglia recinzione, barriera, ostacolo, che ponga limiti al loro gioco, cammino, esplorazione. E se trovano sulla loro strada un impedimento, o ci restano incastrati quando non c’è motivo, oppure escogitano soluzioni, varie ed eventuali, anche piuttosto fantasiose, per aggirarlo. E se non ci riescono, sono buffi e teneri. Vediamo come in 10 immagini canagliesce quanto libertarie!
Evidentemente il nostro concetto di comfort e comodità e il loro, ovvero sia dei cani, non coincidono affatto. Altrimenti non si spiegano le posizioni che i nostri cari amici a quattro zampe scelgono per dormire o per riposare, o non scelgono. Fatto sta che, colti dal sonno o dalla stanchezza, ci restano senza porsi minimamente il problema che forse i loro arti potrebbero risentirne o senza avvertire il benché minimo indolenzimento. Almeno così pare. Vediamoli all’opera, dove l’opera è il dormire dove capita… capita, in 10 foto.
AUGURI! Chissà perché si utilizza il più delle volte il termine “bestiale” in senso dispregiativo! Noi che gli animali li conosciamo bene perché con loro condividiamo gran parte della nostra giornata (e più lo facciamo e più ci sembra che non sia abbastanza) sappiamo che in questo modo di essere c’è poco di negativo. Anche la loro istintualità, è tutt’altro che cattiva: i cani, i gatti, domestici o selvatici, non aggrediscono mai per sopraffare, non attaccano se non per fame o difesa, di istinto si prendono cura dei loro cuccioli e dei loro anziani…gli basta un’annusata per capire al volo se la persona che hanno davanti può essere pericolosa o meno; amano incondizionatamente……
Cosa c’è di più emozionante di vedere gli animali domestici, cani e gatti, a tu per tu con i bambini? Animali e bambini sono creature che vivono in un’altra dimensione, fatta di stupore, gioco, complicità, emozioni assolute, gusto della scoperta, piacere dell’avventura, arte di combinare pasticci e tante altre cose al profumo di purezza. Allora cosa c’è di più bello di vedere questa storia che non stanca mai, impressionata in istantanee che la raccontano? Ecco a voi dieci incantevoli momenti di una relazione unica.
Tristi quando siamo tristi, allegri quando anche noi lo siamo. Assumono le nostre espressioni, prendono persino le nostre sembianze. Semplici constatazioni che ogni proprietario di cane fa di continuo, diventano ora evidenza scientifica: i cani sono straordinariamente empatici, come gli umani e le scimmie. Sanno cioè riconoscere le espressioni facciali di chi gli è accanto, sintonizzarsi con lo stato emotivo dell’altro da sé, cambiare all’istante la propria espressione del volto. Lo rivela una ricerca tutta italiana condotta dagli etologi dell’università di Pisa.
Sono gli amici più soffici, morbidi, lanuginosi che ci sia capitato d’incontrare nel 2015. Non lasciamoceli scappare neanche per un istante, mai, e portiamoli con noi nel 2016 questi cani e gatti super pelosoni! Lasciamoci invece contagiare dalla loro amabile sofficità integrale e dalla ridente presenza che apporta gioia di vivere. Eccoli in 10 immagini a mostrarci tutto il loro splendore per trasportarci nella magia perenne, oltre il Natale!
Qual è il modo migliore di trascorrere le vacanze natalizie con il proprio cane? La pausa natalizia giunge a proposito, siamo stanchi a sufficienza, e può essere divertente, anzi divertentissima, curiosa, anzi curiosissima, se vissuta con il proprio cane. Certo come vivere la festa, non nascondiamoci dietro a una zampa, dipende molto dall’ età di Fido: un conto è un cucciolo, un conto un esemplare anziano. Cambia tutto: la condizione emotiva e il livello energetico. A ciascuno il suo…Natale. Vediamo allora il da farsi, caso per caso!
Amiamo il nostro cane e amiamo Babbo Natale, questa è la premessa, persino scontata. Ma a volte ci sfugge il vero volto delle cose. Avete mai pensato che proprio dietro le sembianze del vostro cane potrebbe nascondersi il vero volto di santa Claus? O meglio che il vostro cane sia Babbo Natale in persona? Ci sono almeno 5 ottime ragioni per fare questa considerazione. Scopriamo perché prima che sia Natale!
Anne Geier è una fotografa austriaca che riesce a catturare immagini ipnotizzanti di cani, a fermare le loro espressioni profonde, sentimentali ma anche ‘sensitive’ in ritratti indimenticabili. Tutto il suo lavoro è finalizzato a restituire il carattere unico e irripetibile di ogni individuo a quattro zampe; il fascino e il senso del mistero che da ognuno proviene. Natura nella natura, tra laghi di montagna e paesaggi innevati, campi ricolmi di fiori di campo, boschi autunnali ammantati d’oro, i ritratti incantevoli fissano veramente l’anima di ciascun cane. Vi proponiamo venti quadri, perché definirli foto è troppo poco.
Cappotti, maglioncini, berretti soffici e lanosi per aiutare levrieri abbandonati. Questa fotogallery racconta una bella storia di Natale a beneficio dei cani. Entriamo in una favola che però è vera. La signora Jan Brown, meglio conosciuta come ‘Knitty Jan’, o dama della maglia che dir si voglia, ha trascorso innumerevoli ore di lavoro per confezionare a maglia golfini caldi per cani senza casa. Oltre 4000 ore secondo un conteggio sia pure approssimativo. Tutto questo per una gran bella causa, natalizia sì, ma che da anni la impegna tutto l’anno e va oltre la scadenza festiva: aiutare levrieri in pensione, centri di soccorso, e salvare cani vagabondi d’Inghilterra.
Sapevate che ci sono cose che riducono il tempo di vita del vostro cane? Si può ucciderlo con gentilezza, con tanta ‘dolcezza’ inopportuna. E’ necessario che i proprietari siano consapevoli di ciò che fanno e di ciò che non fanno: dal loro comportamento dipendono stato di salute e benessere del proprio familiare a quattro zampe. E’ bene si rifletta su quattro problemi che sono determinati dai proprietari e che se sono in atto, vanno riconosciuti e risolti.