Lo stress è il male dei giorni nostri ed è un disturbo che colpisce non solo gli umani ma anche gli animali: pare infatti che pure i cani e i gatti siano talmente stressati da dover ricorrere allo psicologo canino o felino.
A dirlo sono i dati che vengono forniti dall’Aidaa, o meglio dalle consulenze rilasciate nel 2010 dallo sportello online del Tribunale degli Animali; le oltre 41.000 consulenze riguardavano soprattutto questioni di carattere legale, ma gli addetti ai lavori si sono resi conto che molti di questi animali erano stressati, tanto che, dopo aver invitato i proprietari a rivolgersi dal veterinario di fiducia, sono stati riscontrati ben 9.100 casi di animali affetti da stress che, nel caso dei cani, si è tradotto in una visita da un esperto comportamentista: una specie di psicologo per cani con il compito di correggere i comportamenti dell’animale.
Pare che siano molto più i cani a soffrire di disturbi del comportamento rispetto ai gatti; il cane, infatti, soffre molto la solitudine e questo stato si può acuire se l’animale viene lasciato a lungo da solo in casa; la solitudine nel cane può manifestarsi tramite prolungati abbaii, latrati o addirittura nella distruzione di divani e altri mobili della casa.