Non è punibile il proprietario di un cane di piccola taglia che ne uccide un altro, per difendersi dal’aggressione. La Cassazione questa volta si è espressa su un tema piuttosto controverso che siamo certi, susciterà polemiche.
cani e legge
Gestione dei cani, le nuove regole del Ministero
Lo scorso 13 luglio sono state approvate dal Ministero della Salute, le nuove regole relative alla gestione dei cani, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale il 7 settembre scorso. In particolare le novità sono relative agli obblighi di pulizia, custodia, guinzaglio con blocco di sicurezza e patentino per i proprietari. Ma vediamo insieme le linee guida del Ministero in materia di gestione degli animali domestici.
Cane legato alla catena e legge regionale Veneto
Richiesta di consulto legale:
Il mio vicino di casa che da almeno tre anni tiene il cane legato alla catena. Mi si spezza il cuore nel vedere un cane così buono, non essere mai liberato nemmeno per una passeggiata, siamo in campagna, ha una catena lunga e la tettoia sopra la cuccia, tuttavia tutto ciò non rende certo un cane felice. Il padrone vive solo, ha mezzi economici buoni ed ha una casa grande con il prato. Onestamente non so perché abbia preso un cane, dato che non se ne cura se non per portargli da mangiare. Cosa posso fare?
Cane morto, risarciti per danni morali ed esistenziali
Risarciti per danni morali ed esistenziali a seguito della morte dell’amato cane. I proprietari di un cane, morto nell’incendio causato dal malfunzionamento di una faretto acquistato in un centro commerciale, sono stati risarciti per i danni morali ed esistenziali legati alla perdita dell’animale. Il tribunale di Treviso ha condannato la catena di distribuzione che aveva venduto il faretto al pagamento di oltre 120 mila euro.
Cane in ascensore e condominio: cosa dice la legge?
Richiesta di consulto legale: Buonasera, sono proprietario di tre cani razza Pincher toy e di un meticcio. Abito in un condominio al quarto piano e per salire o scendere uso l’ascensore, anche con i cani. Un condomino si e’ rivolto all’amministratore per vietarmi l’uso dell’ascensore in presenza dei pet. Quest’ultimo non ha fatto altro che affiggere nella porta dell’ascensore un foglio con una foto di cane e su scritto IO NON POSSO ENTRARE. Ho fatto presente all’amministratore che non mi si può vietare l’utilizzo dell’ascensore, tato più che all’assemblea dove si è deliberato ciò io ero assente. Cosa dice la legge in merito?
Pignoramento di animali domestici: ecco le novità
Finalmente la possibilità di pignorare animali domestici verrà messa definitivamente al bando: la buona notizia arriva dalla Lav (lega anti vivisezione) che si è prodigata affinchè tale norma venisse eliminata dal nostro ordinamento. La procedura esecutiva attivata dai creditori per il recupero di somme, quindi, non potrà più colpire gli animali, tenuti presso la casa del debitore o di altri luoghi nella sua disponibilità. Ma vediamo nello specifico quali saranno i cambiamenti per quel che riguarda il pignoramento di animali domestici.
Cani illegali in Australia, a giudizio la moglie di Johnny Depp
Pistol e Boo, i due amati yorkshire terrier dell’attore Johnny Depp e di sua moglie Amber Herad sicuramente continueranno a dormire sonni tranquilli malgrado siano stati minacciati di morte dal governo australiano. A pericolo scampato, nulla sanno che a giorni la loro cara proprietaria dovrà comparire davanti a un tribunale australiano per averli introdotto nel Paese senza rispettare le procedure previste dalla rigorosa legge lì vigente.
Cane che abbaia in condominio: è disturbo della quiete pubblica?
Richiesta di consulto legale, su cane che abbaia in condominio: Da non molto tempo mi sono trasferito in un condominio al piano terra con giardino, ho due Pastori Tedeschi i quali al mattino alle 7:30, quando usciamo per recarci al lavoro, abbaiano per alcuni minuti direi circa cinque abbai, sicuramente potenti. Presumo che se durante la mattinata passino cani sotto a casa un abbaio scappi, ma dalle 15:00 ora in cui rientro a casa fino al giorno seguente non fiatano più, sabato e domenica sono con me e zero abbai. Mi sono visto consegnare una raccomandata dove si dice che i cani con il loro incessante abbaiare arrecano disturbo. Si tratta di disturbo della quiete pubblica?
Caduta dalle scale a causa del cane: cosa fare?
Richiesta di consulto legale
Gentile redazione di Tutto Zampe, ho un quesito da porvi: l’altro giorno mia mamma, una signora di una settantina d’anni, è caduta dalle scale del palazzo nel quale abita in quanto scivolata per colpa di un cane, che scendendo a forte velocità l’ha praticamente investita facendola rotolare a terra. E’ possibile chiedere un risarcimento?
Pet and Lex, l’avvocato degli animali
LA PRESENTE RUBRICA è AL MOMENTO SOSPESA. VI PREGHIAMO di NON INVIARE RICHIESTE.
Avete un dubbio o una curiosità su un aspetto legale del vostro rapporto con gli animali domestici? Oppure volete conoscere bene i diritti e doveri dei proprietari degli amici a quattro zampe?
Ecco una rubrica che fa al caso vostro: Pet and Lex, ovvero l’avvocato a disposizione dei pelosini. Chiedete e cercheremo di rispondere nel modo più esauriente possibile, fornendovi una visione generale della problematica e una possibile soluzione fornendovi i riferimenti normativi del caso.
Animali e contenziosi giudiziari:oltre 50mila l’anno
Nel 2010 gli animali sono stati i protagonisti di oltre 50mila contese giudiziarie: la maggior parte delle controversie sono state relative a cause condominiali, in quantogli animali sarebbero portatori di rumore, disordine, sporcizia e danneggiamenti. Ma la novità è che moltei dei contenziosi ha avuto per oggetto le pretese dei coniugi in via di separazione.
L’ultima storia ha come scenario Trento: due coniugi si azzuffano perché lei pone in cima alla scala gerarchica delle sue priorità il cane, in funzione dell’amico a quattro zampe viene modulata la vita coniugale, sociale e affettiva della coppia. La scelta delle ferie, del ristorante, del cinema o della cena tra amici impone la presenza del suo migliore amico, il cane appunto.
Il marito, offeso chiede la separazione con addebito alla moglie della responsabilità della faccenda. Poco tempo prima, un altro marito aveva chiesto all’Aidaa (Associazione Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente) di sfrattare il gatto, imposto dalla moglie, poiché freno inibitore di qualsiasi attività sessuale.