Intorno alle origini del Golden Retriever esiste un mito simpatico e da molti conosciuto. Gli antenati di questi cagnoni dal fantastico pelo sarebbero stati sei cani da caccia russi, che si esibirono in un circo in Inghilterra. Lì li vide il lord Tweedmouth che decise di acquistarli tutti e sei e poi di incrociarli con il Bloodhound, per dar vita a una razza altrettanto bella ma di taglia ridotta. Questa è la leggenda e non sapremo mai se questa storia sia vera o no. In molti sostengono che il Golden Retriever sia nato dall’incrocio tra il Tweed Water Spaniel con un Terranova di piccola taglia o con un Flat-Coated Retriever. Comunque sia dai registri ottocenteschi che provengono dalla proprietà di lord Tweedmouth, in Scozia, risulta che da Nous, il primo Retriever di colore giallo nato in quella dimora, siano poi nati dei cuccioli dorati. Siamo quindi tutti d’accordo almeno sul fatto che non vi fu nome più preciso e indiscutibile di Golden Retriever!
Alla fine del XIX secolo questo cane divenne davvero molto popolare in Inghilterra e venne poi portato anche in Canada e negli Stati Uniti. Iniziò molto velocemente la sua carriera come cane guida per i ciechi e venne anche sempre più di frequente utilizzato per prestare assistenza ai portatori di handicap. Il suo immenso altruismo gli ha permesso di arrivare fino ai giorni nostri con questa sua dote del saper offrire aiuto al prossimo.
Il Golden Retriever è un cane con mentalità razionale, che presta le sue buone opere proprio con la consapevolezza di ciò che sta facendo. Risulta essere anche un cane pasticcione e che sa mettersi nei guai, ma la sua indole così seria e la sua intelligenza gli permettono di tirarsene fuori da solo. Ama aiutare il prossimo, anche se questo comporta delle difficoltà, gli piace molto la compagnia umana, gli piacciono le carezze e adora anche condurre ed essere guida dell’uomo, grazie a un amore incondizionato.
Vista la sua struttuta solida e vigorosa, e visto anche il gran fiuto, è stato utilizzato anche come cacciatore di terra e d’acqua, ma in maniera limitata rispetto al suo lavoro di spalla e aiuto nella vita quotidiana e sociale dell’uomo.
Il Golden Retriever è alto tra i 51 e i 66 centrimetri e il peso va dai 25 ai 34 chilogrammi. Ha il muso largo e potente, il cranio ampio, la canna nasale orizzontale. Gli occhi sono scuri, dallo sguardo mite; le orecchie di media grandezza, ricadenti. Rene corto e torace ampio, arti con buona ossatura e coscia muscolosa; nel complesso ha un corpo perfettamente simmetrico e dalla struttura armoniosa. La coda è lunga, mai arricciata. Il pelo è denso è idrorepellente, con sottopelo folto. Il mantello può essere liscio o ondulato, con frange sulle zampe. Il colore dorato, da cui il cane prende il nome, ha una varietà di molte sfumature e le frange possono essere di tonalità più chiara rispetto al resto del manto.
Questo cane è estremamente attivo, dolce, educato, simpatico e affettuoso. E come il suo cugino Labrador Retriever appare spesso nelle pubblicità e nei film. E’ famoso per essere un ottimo Retriever, a tratti anche ossessivo nel riporto, ama proprio correre e raccogliere di tutto. E’ un cane delicato e affabile, buonissimo e paziente con i bambini, anche con i più piccoli, che possono giocarci in ogni modo senza che lui si scomponga. Non è un buon cane da guardia visto il suo spirito pacifico, ma volendo può essere addestrato alla difesa della casa, visto che è molto intelligente e ama apprendere.
Un bellissimo cane, amichevole e dolce, un perfetto compagno per tutta la famiglia.
[Photo Credits: Mamada Sara]
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