Richiesta di consulto veterinario su calcoli renali gatto
Salve, scrivo per un grosso problema che affligge il mio Chicco (un micione di poco più di 4 anni aime’ castrato visto che vive in casa). In passato è stato curato un paio di volta di calcoli renali con antibiotici e fortunatamente è andato tutto bene entrambe le volte. Mercoledi scorso (10 giorni fa) abbiamo ravvisato nuovamente il problema visto che aveva difficoltà ad urinare: portato dal veterinario, questi ha confermato il sospetto dopo le solite analisi, ma stavolta la terapia ha previsto un ricovero di 5 giorni con annesso catetere ed iniezioni. Al gatto è stata fatta l’anestesia sia per mettere il catetere che per toglierlo. Dimesso, con terapia antibiotica a domicilio lo abbiamo dunque riportato a casa. […..] il gatto ha cominciato a non mangiare e bere più. Ho cambiato veterinario e gli hanno prescritto solo un antibiotico diverso….
calcoli renali gatti
Gatto con calcoli uretrali, cause e cosa fare
Richiesta di consulto veterinario su gatto con calcoli uretrali
Buongiorno. Al mio gatto, un maschio di 10 anni, con una ecografia sono stati diagnosticati due calcoli a tre punte di circa 1 mm. Uno è all’ingresso dell’uretra, l’altro un pò spostato, accanto al primo. Poichè in passato ha sofferto di cistiti con renella nelle urine, l’ho sempre alimentato esclusivamente con croccantini Urinari s/o. Ora la terapia suggerita è continuare con la stessa alimentazione e aggiungere per 20 gg. le compresse Stien. Il ph è 6/7. L’urinocultura è negativa, anche perchè è stato trattato con antibiotici in attesa dell’ecografia. Poichè l’alimentazione è invariata, temo che la terapia non sia sufficiente per sciogliere i calcoli, come temo una eventuale ostruzione totale dell’uretra. Le chiedo cortesemente il suo parere. Grazie
Urolitiasi nel gatto
L’urolitiasi si riferisce alla formazione di calcoli (uroliti) nelle vie urinarie. I calcoli si possono trovare in qualsiasi parte del tratto urinario, nei reni, nell’uretere o nella vescica, ma sono più comuni nella vescica.
I calcoli si formano a causa della sovrasaturazione delle urine con alcuni minerali. Diversi fattori possono contribuire a questa sovrasaturazione compreso un aumento delle concentrazioni di minerali specifici nelle urine, alterazioni del pH (acidità o alcalinità), l’urina altamente concentrata, presenza o assenza di stimolatori e inibitori della formazione di cristalli.
Diversi fattori possono contribuire allo sviluppo di urolitiasi. Questi includono:
- Fattori genetici, come il metabolismo dell’urea alterato
- Differenze nella composizione della dieta e nel consumo di acqua
- Malattie metaboliche come l’alta concentrazione di calcio nel sangue derivante dall’iperattività delle ghiandole paratiroidali
- Problemi congeniti come lo smistamento anormale del sangue dei vasi sanguigni intorno al fegato, che contribuisce alla formazione di calcoli urati
- Infezioni batteriche delle vie urinarie (formazione di calcoli di struvite)