Ancora polemica sui cavalli delle botticelle, utilizzati nella città di Roma per portare in giro i turisti. Proprio ieri un cavallo, svenuto per il troppo caldo e la fatica, ha riacceso i riflettori sull’annosa questione delle botticelle: perchè continuano a circolare per la capitale? Il regolamento comunale di tutela degli animali vieta ad ogni cavallo abilitato al traino una attività lavorativa superiore alle sei ore giornaliere, con pause all’ombra dopo ogni tragitto effettuato, oltre ad un blocco orario previsto nel periodo estivo: è evidente che nulla di tutto questo è stato rispettato. Claudio Locuratolo, presidente dell’Enpa romana commenta:
botticelle romane
I cavalli delle botticelle stanno troppo sotto il sole: è l’allarme dell’Oipa
Oggi torniamo a parlare delle botticelle, le caratteristiche carrozze trainate dai cavalli che fanno fare il giro di Roma ai turisti; dopo l’istituzione del pronto soccorso per i cavalli delle botticelle, arriva un nuovo monito sulla salute di questi animali. Qesta volta l’allarme è lanciato dall’Oipa, l’organizzazione internazionale di protezione degli animali, che spiega come, nonostante sia stata stabilita la commissione medica e l’ambulanza, la situazione dei cavalli che lavorano nelle botticelle non sia cambiataper niente.
L’Oipa ha lanciato l’allarme approfittando del fatto che in questo periodo a Roma si stanno registrando temperature record e che i cavalli soffriranno inevitabilmente il caldo, e che, nonostante tutti gli sforzi fatti dalle associazioni animaliste per sensibilizzare l’opinione pubblica, i cavalli sono rimasti privi di assistenza e di tutela.
Arriva l’horse ambulance per i cavalli delle botticelle di Roma
Le storiche botticelle romane, trainate da coppie di cavalli, hanno fatto molto parlare di sè qualche tempo fa dopo il decesso di Birillo, morto sul lavoro, dopo una brutta caduta avvenuta per strada, a pochi metri dal Colosseo. Davanti a turisti e cittadini romani si consumò uno spettacolo straziante.
Per evitare che episodi del genere si ripetano, sono state rafforzate delle misure a tutela dei cavalli delle botticelle. O forse dovremmo dire introdotte, perché non si può certo dire che la presenza di un solo veterinario (su un totale di 80 cavalli) fosse sufficiente a garantirne l’incolumità e a far osservare dei controlli più severi sui massacranti orari di lavoro sotto il sole e nell’afa cui sono da anni costretti i cavalli delle botticelle romane.
Quest’estate i cavalli potranno contare su una loro ambulanza, un pronto soccorso dedicato ed un’équipe veterinaria che dovrà verificare le condizioni di salute di ciascun esemplare.