Oggi ci occupiamo del carattere e del prezzo di vendita di un amico a quattro zampe davvero carino: il Bichon Frise. Si tratta di un piccolo cane allegro e vivace, un compagno di vita amichevole e che saprà strapparvi sempre un sorriso. La taglia è piccola m il folto pelo, rigorosamente bianco, lo fa sembrare un pochino più grosso: è caratterizzato dal portamento fiero, con occhi scuri che spiccano in mezzo a tutto il candore, sono espressivi e vivi!
Bichon Frisé
Bichon frise rosa: è di Emma Watson
Un cane tutto rosa. La giovane e bella Emma Watson ha deciso di regalare al suo cagnolino Darcy, un adorabile Bichon frise di circa un anno, un trattamento colorante presso il City Dog Groom di Londra: un luogo molto trendy, come sicuramente questa abitudine di tingere il pelo dei cani (o dei gatti) color rosa shocking. La giovane attrice interprete di Hermione nella saga di Harry Potter ha sicuramente però “perso dei punti”: questa sua scelta non è piaciuta agli animalisti. Il problema?
I migliori cani da appartamento
Il cane ideale per chi vive in un appartamento, in un condominio, o comunque in una casa in città senza giardino, deve soddisfare alcune caratteristiche di base: essere piccolo, avere un carattere docile e facile da gestire, e non ultimo facile da pulire.
Inoltre sarebbe meglio optare per razze di cani che hanno un fabbisogno giornaliero di esercizio fisico relativamente basso, perché lo spazio in appartamento è ridotto e non c’è molta libertà di movimento, e gli spazi verdi in cui correre liberamente, senza guinzaglio, in molte città purtroppo latitano.
Premesso che la migliore cosa da fare quando volete adottare dei cani da appartamento, se amate davvero gli animali, è salvare dalla strada o dal canile quelli rimasti senza padrone, abbandonati a sé stessi, ma con ancora tanto amore da dare, e che in canile si trovano spesso anche cani di razza, o comunque strettamente imparentati con quelle che più ci piacciono, vediamo quali sono, secondo il parere degli esperti, le razze che più si adattano alla vita d’appartamento.
Bichon Frisé, il piccolo cane barbone e aristocratico
Il Bichon Frisé è una delle razze più antiche e anche se gli storici non concordano sulle sue origini sono tutti convinti del fatto che questo piccolo cane dal mantello bianco ha sicuramente avuto un antenato la cui presenza era antecedente all’era cristiana. Alcuni pensano che il Bichon Frisé trovi la sua principale parentela con il Maltese, mentre altri credono che questa razza derivi da incroci tra il Barboncino, lo Spaniel e il cane di Caienna. A queste teoria aggiungiamo anche quelle che lo vedono discendere da quattro ceppi principali: Maltese, Bolognese, Tenerife e Avana.
Comunque sia, con il Maltese, il Bichon condivide sicuramente la provenienza, oltre che il caratteristico mantello. Entrambi i cani sono di origine mediterranea, databile tra il 600 a.C. e il 300 a.C., e sia uno che l’altro hanno affinità con il Barbet, un piccolo cane d’acqua e da palude con il pelo soffice, lanoso e gonfio.
Fin dall’inizio il Bichon Frisè venne adorato e vezzeggiato dalla ricca classe mercante e successivamente dalle corti europee più alla moda. Questo gli permise di viaggiare in lungo e in largo, accanto ai suoi padroni, e la razza si diffuse molto velocemente. Durante il Rinascimento il Bichon era una razza rinomata in Italia come in Europa, i mercanti portavano questo piccolo cagnolino bianco con sè anche nelle traversate dell’Oceano, per diletto e per compagnia.