Richiesta di consulto legale: Buonasera, vorrei sapere se è vietato l’uso dell’ascensore del mio cane. Io abito al terzo piano e un mio vicino, che dice di essere allergico, sta al quinto piano, e mi vieta di entrare con il cane in ascensore. Specifico che non mi ha mai mostrato alcun certificato che evidenzi il suo stato allergico. Che devo fare?
ascensore
Cane può entrare nell’ascensore condominiale?
Richiesta di consulto legale: Salve, ho un cane golden retriever di otto mesi, ed abito in un codominio dove non vi è nessun regolamento che vieta i cani nel prendere l’ascensore. Tra l’altro quest’ultimo è stato messo da qualche anno all’interno di una scala, tagliando i gradini a 70 cm per cui mi risulta difficile scendere dal terzo piano insieme al mio cane. Purtroppo ultimamente sto ricevendo dei richiami da qualche condomino intollerante, vorrei sapere se la legge mi tutela.
Cani in ascensore, cosa dice la legge?
Richiesta di consulto legale: Il regolamento condominiale del mio stabile, risalente al 2002, vieta espressamente l’uso dell’ascensore agli animali. Tale divieto è ancora valido o è automaticamente decaduto in seguito all’entrata in vigore recenti leggi (riforma di condominio)? Grazie per l’attenzione.
Cane in ascensore e condominio: cosa dice la legge?
Richiesta di consulto legale: Buonasera, sono proprietario di tre cani razza Pincher toy e di un meticcio. Abito in un condominio al quarto piano e per salire o scendere uso l’ascensore, anche con i cani. Un condomino si e’ rivolto all’amministratore per vietarmi l’uso dell’ascensore in presenza dei pet. Quest’ultimo non ha fatto altro che affiggere nella porta dell’ascensore un foglio con una foto di cane e su scritto IO NON POSSO ENTRARE. Ho fatto presente all’amministratore che non mi si può vietare l’utilizzo dell’ascensore, tato più che all’assemblea dove si è deliberato ciò io ero assente. Cosa dice la legge in merito?
Cani in ascensore, in aumento liti di condominio
L‘utilizzo dell’ascensore da parte dei cani (accompagnati dai loro rispettivi padroni, ovviamente) è uno dei pretesti più comuni tra i contenziosi in condominio dovuti agli animali domestici. Pensate che in Italia i dati parlano di almeno 20.000 condomini in cui l’assemblea ha proposto di apportare delle modifiche al regolamento interno, volte per l’appunto a proibire ai quattrozampe di prendere l’ascensore.
E sappiamo che circa 100.000 regolamenti condominiali contrattuali già lo proibiscono. Come è facile dedurre da queste cifre, i condomini si confermano luoghi decisamente poco dog-friendly.
Lorenzo Croce, presidente AIDAA, l’Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente, spiega all’ASCA che solo nei primi nove mesi di apertura dello sportello on-line [email protected], sono pervenute oltre 1.400 richieste di consulenza:
E’ una vera guerra non dichiarata tra i condomini. Molte le richieste di limitare se non di proibire l’uso dell’ascensore condominiale da parte dei proprietari con al seguito i propri cani, richieste che spesso sono speciose e legate come al solito alle solite beghe tra condomini che ben poco hanno a che vedere con i diritti dei cani.
Il cane e l’ascensore: istruzioni per l’uso
Una delle maggiori problematiche che i condomini proprietari di animali domestici si trovano a dover affrontare, consiste nell’uso dell’ascensore comune con il proprio amico a quattro zampe. La questione è stata ampiamento dibattuta, soprattutto nelle aule di udienza, cerchiamo di vedere insieme al normativa cosa prevede a riguardo e quali soluzioni adottare. In generale per il trasporto dei cani in ascensore bisogna attenersi al regolamento condominiale contrattuale: questo può vietare l’uso dell’ascensore con il cane oppure può prevederlo non disponendo nulla a riguardo.
Se invece esiste un regolamento non contrattuale che lo vieta, si può proporre la modifica in sede assembleare, che dovrà essere approvata a maggioranza degli aventi diritto, trattandosi di un impianto di uso comune. Per ragioni igieniche o di convivenza il regolamento potrebbe vietare di portare gli animali in ascensore: in difetto di delibera si segnala che sarà possibile riccorrere al giudice di pace competente in materia di modalità d’uso dei servizi di condominio ex art. 7 del codice di procedura civile.
In ogni caso, il cane potrà essere introdotto nell’ascensore se munito di guinzaglio e museruola: le maggiori problematiche legate a tale tema sono relative all’odore emanato dagli animali (a detta della scrivente, molte volte più piacevole di quello di tante persone). In tal caso, per evitare spiacevoli complicazioni e rimostranze, meglio munirsi di deodorante da spruzzare all’interno della cabina quando il cane fuoriesce. Si ricorda che l’ascensore non può in nessun modo essere vietato al non vedente accompagnato dal proprio cane guida, che ha libero accesso a tutte le strutture e pertinenze relative.
Il cane che non poteva prendere l’ascensore!
Ebbene si, questa storia un po’ surreale è invece una storia vera, che risale a circa un mesetto fa ed è “ambientata” in un condomio milanese. Tobia, un mastino napoletano, riceve il divieto di utilizzare l’ascensore! Il cucciolotto di 15 mesi pesa già ben 87 chilogrammi e gli amministratori del condominio sono seriamente preoccupati per la sua crescita esponenziale e per gli effetti che il peso del cane, sommato a quello dei padroni, potrebbe avere sull’ascensore, a lungo andare. I padroni si infuriano, chiaramente. Loro abitano al quinto piano e Tobia non riesce proprio a fare ben 5 piani di scale a piedi, adesso che è cucciolo, figuriamoci in futuro poi!
Insomma, la famiglia del mastino si rivolge all’Aidaa, l’associazione che difende i diritti degli animali e dell’ambiente. Fortunatamente va tutto a favore di Tobia.