Dopo neppure 24 ore è arrivata la replica di Marco Melosi alla Lav che in un comunicato aveva accusato duramente alcuni medici veterinari impegnati nella consulenza legale per l’azienda Green Hill, nel caso sotto indagine da parte della Procura di Brescia. In particolare, la Lega Anti Vivisezione, segnalava tra i consulenti di parte anche il dottor Marco Melosi presidente dell’Anmvi (l’Associazione nazionale medici veterinari italiani) e presidente dell’Ordine dei veterinari di Livorno ed invitava i colleghi veterinari ed i clienti privati a prenderne le distanze.
Anmvi
Green Hill: LAV vs Melosi presidente ANMVI
In difesa dell’allevamento Green Hill, sono arrivati tre nuovi medici veterinari, secondo quanto appurato dal dispositivo del tribunale del riesame di Brescia: a darne notizia è la LAV, Lega Anti Vivisezione che da tempo si oppone alla situazione di Green Hill a tal punto da aver stimolato le indagini al riguardo ed essere stata nominata insieme a Legambiente custode giudiziaria dei cani sotto sequestro. In particolare, l’azienda sotto inchiesta avrebbe presentato la settimana scorsa un’istanza per la revoca dell’affidamento dei beagle ai custodi giudiziari (che sappiamo essere stata negata) perché questa situazione, tra le varie cose, non avrebbe permesso ai medici veterinari consulenti di visitare gli animali affidati.
Cos’è l’anagrafe felina? Ed è obbligatoria l’iscrizione?
E’ difficile che un gatto si perda, ma può accadere. Se il vostro micio è in possesso di un microchip chi lo trova può risalire a voi ed avvisarvi soprattutto se avete regitrato il tutto presso l‘Anagrafe Nazionale Felina. Ma di cosa si tratta? Ed è una registrazione obbligatoria? La maggior parte di voi lettori di tuttozampe ha già da tempo provveduto a questa pratica, ma molti, che magari proprio in questi giorni hanno acquistato un gattino, non sanno di cosa si tratta e soprattutto non ne conoscono i vantaggi. Dunque proviamo a spiegarlo con la definizione che ne da il sito stesso online:
“L’Anagrafe Nazionale Felina è una banca dati informatizzata che registra i dati identificativi dei gatti dotati del dispositivo di identificazione elettronico (microchip)”.
Fido park autogrill: per una sosta piacevole
Anche per questa estate 2011 la società Autogrill, che gestisce moltissime aree attrezzate di sosta lungo le autostrade italiane, ha deciso di dare avvio ad un servizio di Fido Park: si tratta diben diciassette zone destinate ad offrire una sosta esclusiva alla clientela che viaggia con gli animali domestici lungo le autostrade italiane. Le Fido Park sono delle aree attrezzate collocate all’esterno dei punti di ristoro Autogrill dotate di acqua corrente, di cucce all’ombra di un gazebo.
Fido Park in Autogrill per chi viaggia con il cane
Se vi state organizzando per fare un viaggio con il vostro cane, oltre a seguire alcune semplici regole per viaggiare in macchina con lui, sappiate che in 17 autogrill italiani esistono i Fido Park, delle aree di riposo e ristoro per i cani che affrontano viaggi più o meno lunghi in autostrada.
L’iniziativa Fido Park è attiva già da qualche anno, promossa dall’associazione Anmvi, Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, con la collaborazione di Autogrill Italia, proprio per aiutare cani e padroni ad affrontare nel modo più sereno possibile un lungo spostamento in automobile. Nelle aree Fido Park i vostri amici a quattro zampe potranno rilassarsi, correre un po’ per sgranchirsi le zampe, mangiare e bere, e per ogni esigenza sarà possibile chiedere la consulenza gratuita di medici veterinari professionisti che di solito sono reperibili nell’area soprattutto durante i week-end estivi nelle ore centrali della giornata, dalle 12:30 alle 14:30.