Il sottosegretario alla Salute, con delega alla veterinaria, Francesca Martini ha fatto un annuncio davvero interessante: nasce, infatti, a Verona il primo pronto soccorso pubblico per animali. Un successo per tutti, per chi ama queste tenere creature, per gli amici a quattro zampe e per gli animalisti, anche perchè potrebbe essere magari il primo di una lunga serie. In ogni caso, poi, costituisce un precedente verso altre forme di assistenza per i pets. La stessa Martini, si è mostrata molto entusiasta dell’iniziativa che è andata a buon fine e che può fornire la speranza per la nascita di centri specializzati in un prossimo futuro, da nord a sud, in tutto lo stivale.
Animali
USA, no alla vendita di animali
Linea dura del Governo americano contro l’abbandono estivo degli animali, cani in particolare: la città di San Francisco sta infatti vagliando una ordinanza che prevede il divieto di acquistare animali domestici, cani, gatti, criceti, uccelli e qualsiasi altro, fatta eccezione per i pesci. E per coloro che non rispetteranno tale divieto? Una bella denuncia penale. L’ordinanza è stata discussa per contrastare il triste fenomeno degli abbandoni estivi: basta con l’acquisto di cuccioli che dopo qualche mese, o qualche, anno, diventano ingombranti e vengono di conseguenza abbandonati.
Una linea certamente dura che non trova ampio consenso: per ora si tratta solo di una proposta lanciata dalla Commission of Animal Control and Welfare, tesa ad arginare il triste fenomeno dell’abbandono. E come spiega proprio il presidente Sally Stephens non si trova altra soluzione se non la linea dura. Le proteste maggiori, come prevedibile, arrivano dai commercianti ed allevatori che da anni si occupano di vendita di animali al pubblico: se la proposta regolamentare dovesse passare molte attività sarebbero in ginocchio.
In viaggio con gli animali: quali precauzioni adottare?
Non si può proprio negare che l’estate sia arrivata: lo indicano le temperature altissime, i bagnanti che assediano letteralmente le strade, gli animali boccheggianti e l’afa che non risparmia nessuno.Le ferie sono alle porte per tutti e, anzi, in molti sono già pronti a partire e dato che la stragrande maggioranza degli italiani possiede un amico a quattro zampe, anche per lui potrebbe essere arrivato il momento di “scappare dalla città”. Si calcola che nei prossimi giorni, saranno 4 milioni i cani che partiranno al seguito dei propri padroni, tra mete di mare, montagna o agriturismi, ma come fare in modo che lo spostamento non costituisce un trauma per il povero Fido, ma che sia anzi piacevole e diventente?
Ferrovie dello Stato: ecco come viaggiare in treno con gli amici a quattro zampe
Viaggi estivi con i propri animali sul treno? Inevitabile per coloro che sono costretti a spostarsi da una città all’altra e non hanno la possibilità di utilizzare l’automobile. Le Ferrovie dello Stato, a questo proposito, rendono note le nuove regole per farsi accompagnare dal proprio amico a quattro zampe, pure durante le vacanze. Del resto, quando si decide di allevare un cucciolo, è bene che diventi parte integrante della famiglia e quindi, per quanto possibile, è importante che possa seguire il padrone anche quando è lontano dal lavoro e dalla vita di tutti i giorni. Per evitare, quindi, di lasciare a casa, cani, gatti o qualunque creatura da compagnia che, tra l’altro, possono salire a bordo del treno gratuitamente sia in prima che in seconda classe, bisogna però condurli con sè attraverso dei trasportini che non superino in dimensioni i 70cmx30x50. Ogni viaggiatore può portare un solo contenitore che, sul Pendolino tipo Etr 50, va tenuto sulle ginocchia.
Proteggere gli amici a quattro zampe dal caldo
Nonostante molti amici a quattro zampe siano abituati a cavarsela da soli in qualche modo, dal momento in cui diventano parte integrante della famiglia, devono essere accuditi e allevati come se fossero dei figli e, come bambini piccoli, in questa stagione calda, vanno difesi dalle temperature eccessive. Negli ultimi anni, del resto, le elevate percentuali di umidità in continua crescita, stanno rendendo l’aria irrespirabile per l’uomo e anche per gli animali. Per aiutare padrone e pet a stare meglio, l’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, ha preparato un decalogo di consigli da seguire facilmente, quando si ha in casa un cucciolo o anche un esemplare maturo.
Cani e gatti vivevano in condizioni precarie vicino a Campagnano
Ancora un altro orrore, ancora un’altra situazione terribile che ha coinvolto innocenti creature e per fortuna è stata scoperta in tempo: l’ennesimo canile lager si trovava dalle parti di Campagnano dove anche i gatti erano costretti a vivere in condizioni precarie, senza cibo e tra le proprie feci. Circa quaranta amici a quattro zampe sono stati trovati, tristemente smagriti e stesi a terra all’interno di piccole gabbie, senza più la forza di alzarsi in piedi: tutto intorno, poi, il cattivo odore provocato dalla totale mancanza di pulizia. In più, venti mici erano assetati e alcuni giù morti, erano rinchiusi in claustrofobici trasportini.
Cani baywatch, sorveglieranno le spiagge del Lazio
Amico fedele dell’uomo anche in acqua ed è così che ben 47 cani da salvataggio, faranno da angeli custodi dei bagnanti lungo le spiagge del litorale laziale. Dure e lunghe giornate di lavoro per tentare di portare in salvo chi non sa nuotare o si avventura fra le onde alte quando il mare non è molto calmo ed, in cambio, per loro solo qualche carezza, un biscotto e tanto affetto. Non costano nulla e, in più, svolgono un servizio esemplare gli animali che fanno parte di questo progetto, riproposto per il secondo anno concecutivo, che nasce dalla collaborazione tra la Provincia di Roma, che ha fornito circa 12mila euro di finanziamenti, la Capitaneria di Porto e la Scuola Cani da Salvataggio Tirreno. Tra le unità cinofile, ci sono pure alcuni esemplari donati dal capitano della Roma, Francesco Totti come, ad esempio, Flipper e Ariel. A luglio e agosto, quindi, niente ferie per loro ed, insieme ai loro conduttori, si troveranno sia sulle due basi di Anzio e Civitavecchia che al largo, dai mezzi nautici della Guardia Costiera.
La tricofizia: la micosi della pelle nei cani e nei gatti
La micosi della pelle nei cani e nei gatti, è molto più comune di quanto si pensi e in termine medico- veterinario, viene anche chiamata tricofizia. Tuttavia, appare in forme diverse negli amici a quattro zampe, un quanto nei primi si presenta con un carattere tipicamente circolare, in rilievo e di solito sulla testa. Nei mici, invece, è un vero e proprio fungo che scatena la formazione di cerchietti con la crosta. In più inizia una grande perdita di pelo, soprattutto sul muso, sulle orecchie, sul collo e sulla coda. A peggiorare le cose, purtroppo, c’è il fatto che è contagiosa e si trasmette non solo tra animali, ma anche verso gli uomini.
Moira Orfei invita gli animalisti al circo, ma la Lav non ci sta
La Lav ha rimandato al mittente l’invito di Moira Orfei, regina del circo italiano, ad assistere ad uno spettacolo insieme ai rappresentanti delle altre associazioni degli animalisti e confermare così l’ottimo stato di salute degli animali. “Nessun attacco personale” si affrettano a dire dalla Lega Antivivisezione, ma in ogni caso la responsabile per la provincia di Imperia Cristina Campanaro, prende una posizione netta sull’argomento: “Che gli animali non godano di ottima salute, lo dimostra anche una ricerca svolta da una equipe dell’Università di Bristol e pubblicata sulla rivista scientifica “Animal Welfare”, ripresa e pubblicata da numerosi quotidiani italiani“. In realta, quindi, la Lav precisa che la campagnia anti-circo riguarda solo una lotta di civiltà per il rispetto di ogni forma di vita.
C’è crisi e il parroco invita i fedeli a mettere i bisogni degli animali in secondo piano
Non è un periodo felice per l’economia italiana e mondiale: da più parti viene confermato che la situazione sta lentamente migliorando, ma intanto la maggior parte delle famiglie continua a faticare ad arrivare a fine mese. Anni delicati, quindi, che dovrebbero portare i fedeli a pensare prima ai bisogni dell’uomo e poi a quelli degli animali. Lo ha confermato dall’altare don Enrico Torta, il prevosto di Dese, che si trova a nord-est di Mestre ed è scoppiata subito la polemica. In molti non hanno gradito parole così dure, ritenendo che anche gli amici a quattro zampe e qualunque altra creatura vivente, meritino il rispetto e le cure necessarie, nonostante il momento storico che sta attraversando il Belpaese.
La forfora negli animali: combatterla con i rimedi naturali
Non sono soltanto gli uomini a soffrire di eccessiva forfora, quell’insieme impietosa di scaglie bianche o più scure che si crea sulla cute e fra i capelli. Per gli animali è praticamente lo stesso, soprattutto per quel che riguarda i cani, i quali quando presentano tale problema, hanno pure un mantello unto e di odore particolarmente sgradevole. A causare il disturbo, o meglio il disagio, di solito sono degli squilibri dietetici, parassiti intestinali, carenze nutrizionali, bagni molto frequenti o, peggio, uno shampoo troppo aggressivo. Tuttavia, non va del tutto meglio ai gatti, soprattutto quelli domestici che vivono in casa, perchè tendono ad avere la pelle secca a causa dell’aria condizionata.
Amici a quattro zampe: conoscerli per amarli ancora di più
Non c’è creatura al mondo, umana e non, che non abbia una propria personalità, dei sentimenti profondi e dei modi di agire magari unici: questo insieme di caratteri peculiari, viene detto “etogramma“. Nel caso degli animali, la specie ne accomuna in gran parte atteggiamento e tendenze e, per questo motivo, quando si decide di ospitare in casa un amico a quattro zampe, è sempre bene conoscerli per capirli maggiormente e riuscire ad instaurare con loro un rapporto salto e duraturo. L’affetto, da solo, non basta, perchè anche un profondo amore non mette al riparo un padrone da errori grossolani o dalla totale impreparazione di fronte ai reali bisogni di un pet.
Animali contesi, quando una storia d’amore finisce
Divorzi, separazioni e litigi vari e, come capita per i bambini, anche gli amici a quattro zampe non possono che accorgersi di una unione familiare che si sfalda prima o poi, portando infelicità e attimi di stress. Sensazioni negative che, ovviamente, sentono perfettamente e, in più, per loro rischia di cominciare il tragico valzer del passaggio tra un partner e l’altro, una sofferenza silenziosa che, spesso, i padroni nemmeno notano più di tanto. In ogni caso, negli ultimi anni sono sempre di più le persone che decidono di affidarsi ad un tribunale, nel corso di una separazione, per stabilire modalità e tempistiche che regolano la “divisione” di un bene così prezioso.
Zoo di Pechino: animali nelle gabbie e anche al ristorante
A Pechino, lo zoo presenta una grande varietà di animali che possono essere guardati giocare o sonnecchiare dietro le sbarre delle loro gabbie e, addirittura, mangiati! Si, perchè alcune specie in particolare come gli ippopotami, i coccodrilli e gli scorpioni sarebbero stati inseriti pure nel menù del ristorante annesso. Il Guardian ha ripreso la notizia pubblicata dal quotidiano cinese Legal Daily, il quale afferma che le organizzazioni ambientaliste sono già in fermento per trovare il modo di bloccare questa pratica così macabra. Intanto sembra che anche i clienti scelgano tali prodotti, visto che continuano a far parte dei piatti del giorno. Tra i più comuni, si possono preferire zuppe di scorpioni, coda di canguro o dita di ippopotamo e tantissime altre specialità, per i più da considerare sconcertanti, ma evidentemente gradite alla gran parte di chi si reca in visita al parco.