I preparativi il giorno di Natale

Natale

NataleSiete stati svegli tutta la notte per scrutare l’arrivo di Babbo Natale dal camino o dalla porta per chi non lo ha? Avete preparato cibarie varie anche per le sue renne?

Al cenone vi siete rimpinzati come questo scoiattolo?

Scoiattolo che mangia

Scoiattolo che mangiaOggi è Santo Stefano, sono le14:00 e probabilmente siete ancora a cena con amici e parenti nella seconda tornata di cenone Natalizio, dopo quello di ieri del giorno di Natale oggi il vostro stomaco deve affrontare una digestione fuori dall’ordinario.

Vi sentite come lo scoiattolo nella foto? E’ uno scoiattolo tamia (gen. Tamias) dopo vari tentativi di infilare una nocciolina più grossa di lui nelle “tasche” presenti nelle sue guance si è dovuto arrendere e depositarla nella sua tana.

A fargli trovare il “piccolo” pasto nel giardino di casa in Pennsylvania (USA) c’ha pensato Lori Deiter, autrice dello scatto e amica dello scoiattolino.

Armani: t-shirt in favore degli animali

Amo Gli Animali è un’associazione no-profit, nata nel 2006 per volontà di Silvana Armani, Marilena Bassi e di due veterinari, Mauro Cervia e Fabio Borganti: l’obbiettivo principale di tale associazione è quello di tutelare gli animali e il loro benessere. Amo gli animali per raggiungere tali obiettivi da anni raccoglie, cura e mantiene i cani abbandonati e maltrattati, cercando di trovare loro una sistemazione in una famiglia che li ami e li rispetti: tra i sostenitori di tale associazione vi sono anche molti vip che si adoperano per contribuire concretamente alla realizzazione dei progetti.

Gli eventi promossi da Amo Gli Animali sono organizzati nei luoghi più prestigiosi della nostra penisola, e si prefiggono di fondere insieme momenti di cultura, mondanità e sensibilizzazione nei confronti degli animali stessi, rivolgendosi a personaggi di grande notorietà ed a vip internazionali, che grazie al loro aiuto ed alla loro presenza sponsorizzano i progetti solidali.

Per la serata benefica che si terrà questa sera a Milano, Emporio Armani ha creato appositamente delle t-shirt esclusive con lo slogan della serata per gli ospiti che vorranno fare una donazione per il progetto. Scopo della serata è recuperare dei proventi che saranno devoluti per sostenere la ricostruzione del canile di Ghilarza (Oristano): grazie ai proventi della serata l’associazione sarda I miei Amici potrebbe coronare il sogno di vedere realizzata una nuova struttura per poter ospitare gli animali abbandonati.

Natale: niente cioccolato agli animali

Cioccolato fa male ai cani

Le feste natalizie sono un tripudio di cioccolato e biscotti, pieni zeppi di zucchero e sostanze grasse che certamente non devono essere somministrate ai nostri amici a quattro zampe. Pochi sanno probabilmente che 1,3 milligrammi di cioccolato amaro e tredici mg di cioccolato al latte possono essere letali per i cani, soprattutto se gli eventuali sintomi di intossicazione non fossero riconosciuti immediatamente.

La colpa della nocività del cioccolato sta nella presenza di teobromina, un alcaloide presente nel cacao che i nostri amici a quattro zampe non riescono a metabolizzare. Se un animale mangia del cioccolato in quantità consistente, la teobromina può permanere nel suo sangue fino a 20 ore, provocandogli disturbi che possono andare dalle convulsioni all’attacco cardiaco all’emorragia interna.

Petizione Lav: al via questo fine settimana

Da oggi inizia la petizione della LAV lega anti vivisezione, per sollecitare Governo, Parlamento e Amministrazioni locali a garantire la conversione dei circhi in spettacoli senza gli animali. In centinaia di piazze italiane oggi e domani sarà possibile firmare tale petizione, negli appositi banchetti creati e gestiti dai volontari della LAV, e ricevere il materiale informativo. Per sostenere la campagna sarà possibile anche acquistare i ciondoli della lega, tutti tematici con disegno di giraffa ed elefanti. Ecco il significato della petizione dal comunicato stampa della LAV.

No al Circo , no allo spettacolo fatto maltrattando gli animali, per quanto vogliano far credere il contrario… non esiste Circo che ami gli animali. Oltretutto è una forma antica e sorpassata di spettacolo.. siamo nell’ era dei computer, dei consolle games.

LAV non è contraria al Circo inteso come spettacolo umano espressione di arte. Ci sono circhi che offrono spettacoli impressionanti e meravigliosi. Sono caratterizzati dalle esibizioni di veri artisti che sfidano i loro limiti psico-fisici e mostrano al pubblico le loro abilità, frutto di duro e volontario allenamento.

I cani che diventarono vegani: mode e tendenze per il 2011

Loro alla moda, alle tendenze per il nuovo anno, al look per il Natale 2010 e per il Capodanno 2011, non ci penserebbero proprio; tuttavia, i loro padroni non possono passare sopra ad uno stile che deve contraddistinguere non soltanto loro, ma pure i cani. In questo modo, sempre più spesso, sin da cuccioli, sono costretti ad indossare improbabili cappottini o gonnelline o anche fermargli colorati nel ciuffo peloso davanti, come se fosse scoppiata la “Paris Hilton” mania. Tuttavia, la corsa all’esemplare più cool non si ferma all’abbigliamento e agli accessori e, c’è da giurarci, che nel 2011 coinvolgerà pure la dieta. Niente più ciotole cariche di carne e selvaggina, quindi, per molte specie canine, adesso il padroncino più attento ai dettami forniti in passerella aiuterà il proprio pet ad abituarsi ad una dieta vegana.

Pet Click, ecco Gaviota

Che dire del Pet Click di oggi? Gaviota è definito un terremoto dalla sua padrona Gianna ed ha un musetto veramente irresistibile!

Confesercenti: animali domestici nelle famiglie italiane

Pubblichiamo una interessante ricerca effettuata dalla Confesercenti, relativa al rapporto tra le famiglie italiane e gli animali domestici. Una famiglia italiana su tre possiede uno o piu’ cani, la stessa percentuale ha in casa uno o piu’ gatti, il 19% ha un acquario, l’11% ha uno o piu’ volatili, il 10% possiede piccoli animali. Ma da dove vengono questi animali, quali sono i canali distributivi piu’ utilizzati e piu’ affidabili? E cosa prevede la normativa per garantire la tutela degli animali venduti ed evitare spiacevoli sorprese agli acquirenti? E’ una normativa adeguata? E’ rispettata?

A queste domande ha cercato di rispondere l’Aisad – Confesercenti, l’Associazione italiana imprese settore animali domestici, nel corso del Convegno nazionale che si e’ svolto a Roma durante il quale e’ stata presentata la ricerca realizzata dalla SWG di Trieste su Canali e modalita’ d’acquisto degli animali domestici da compagnia.

Il commercio degli animali domestici non fa eccezione rispetto alle tendenze e alle abitudini di acquisto del consumatore contemporaneo. Da quanto rilevato dalla ricerca, l’animale domestico si trova ancora in un limbo nel suo percorso per diventare prodotto – limbo che il cane sta per attraversare e che e’ gia’ stato attraversato dai piccoli animali. Ma in questo guado non si e’ ancora risolta la dicotomia tra vendita e scambio/dono quale strumento per procurarsi gli animali: infatti, la forte componente affettiva che guida la scelta di avere con se’ quotidianamente un animale lascia ancora ampio spazio all’adozione e all’immaginario di fragilita’ legato al ‘cucciolo abbandonato’ che ognuno di noi probabilmente porta con se’ da quando era bambino.

Via liberi agli animali nei luoghi pubblici

Libero accesso in tutti i luoghi pubblici, nei pubblici esercizi, sui mezzi di trasporto e nelle case di riposo è per i nostri amici a quattro zampe.  Quella proposta dal ministro Michela Brambilla è una sorta di rivoluzione nel rapporto con gli animali domestici: potranno entrare in tutti i luoghi pubblici, ristoranti, uffici postali, salire sui mezzi di trasposto, salvo espresse e motivate deroghe, non come  accade ora, che possono accedervi solo quando è loro consentito.

Il ministro del Turismo invita i Comuni italiani ad adottare, grazie ad una ordinanza prototipo messa a punto con la collaborazione dell’Anci, tale orientamento, per migliorare i rapporti con i nostri amici a quattro zampe. L’ordinanza dovrebbe prevedere nel dettaglio, l’accesso degli animali nei luoghi pubblici o aperti al pubblico: Ai cani accompagnati dal proprietario o da altro detentore è consentito l’accesso a tutti i luoghi pubblici o aperti al pubblico, compresi gli uffici pubblici, i giardini e i parchi.

È fatto obbligo di utilizzare il guinzaglio e, ove sia necessario, anche l’apposita museruola. Qualunque deiezione degli animali stessi deve immediatamente essere rimossa a cura del proprietario/detentore, che dovrà essere munito di paletta/raccoglitore e riposta negli appositi contenitori. È fatto divieto di utilizzare collari elettrici nonchè di utilizzare fuochi d’artificio o petardi in luoghi pubblici, con esclusione delle giornate di festa stabilite dal calendario

Emergency: l’essenza più usata per gli amici a quattro zampe

I padroni attenti ai bisogni dei propri animali e particolarmente favorevoli alle essenze floreali, come quelle del bush australiano, utilizzano moltissimo Emergency che ha un potere di intervento maggiore rispetto a tutti gli altri rimedi a base di erbe. E’ un prodotto piuttosto efficace, che bisognerebbe sempre tenere a portata di mano e, soprattutto, nel kit di pronto soccorso o in macchina. Questo anche perchè è utile di fronte ad incidenti che scatenano il panico negli amici a quattro zampe o, comunque, in situazioni critiche che scatenano il bisogno di soluzioni immediate. Vi si trovano all’interno ben sette miscele davvero utili.

Essenze naturali per gli animali in viaggio

Non sono pochi gli animali che possono essere sconvolti parecchio da un viaggio. Queste delicate creature, infatti, quasi sempre, si abituano al vivere quotidiano tra le pareti domestiche e mal sopportano i cambiamenti, arrivando a soffrirne pure fisicamente. La soluzione non è quella di non partire più o optare, per forza, per una pensione o per l’affido a parenti e amici del pet ma, ancora una volta, le essenze naturali possono costituire un valido aiuto per tentare di risolvere tale problema. La floriterapia australiana, nell’ultima manciata di mesi, ha iniziato a svilupparsi molto pure in Italia, con risultati interessanti, confermati soprattutto da chi non ama somministrare ai propri amici a quattro zampe dei medicinali e ancora meno sopporta vederli stare così male. Piuttosto che rimanere tutti a casa, quindi, si potrebbe provare con Travel, ma le soluzioni, in tal senso, sono parecchie.

L’accordo prematrimoniale, che mette al sicuro gli animali

Aumentano continuamente le coppie che, dopo un matrimonio relativamente felice e l’inizio di aspre liti, decidono di separarsi e, sopratututto quando non si hanno dei figli, a soffrire moltissimo di questa situazione sono gli animali. Gatti e cani in testa, vedono sfaldarsi ogni loro sicurezza e tra gli ex coniugi iniziano i dissidi legati alla custodia del pet. Non sempre, infatti, è soltanto uno dei due a legarsi alla creatura che vive nella propria casa, ma quasi ogni volta è difficilissimo trovare un accordo su come gestire questo terzo, forte, legame che deve essere diviso.

Tanzania: arrivano nuove regole per la tutela degli animali

E’ un Paese fantastico, uno dei pochi dove è possibile vedere ancora gli animali in libertà, ma come nel vicino Kenya o nelle altre fantastiche terre tipo il Madagascar, in Tanzania è sempre maggiore ogni anno l’invasione dei turisti i quali possono, a lungo andare, creare grossi disagi alla fauna locale. Il turismo è la principale fonte di sostentamento di tale popolazione, ma probabilmente c’è bisogno di regole pià severe ed è quello che stannno tentando di fare le amministrazioni locali, per salvare un patrimonio unico al mondo e importante anche oltre i confini nazionali.