La bella storia a lieto fine di Natale questa volta arriva dalla fredda Ucraina, città di Uzhgorod al confine con la Slovacchia, Qui vivono due cani, dal bel pelo folto e dal muso buono. I due cani vivono in simbiosi, sempre insieme, si fanno compagnia e coraggio nelle fredde notti gelate. Ma un giorno uno dei due subisce un brutto incidente. Il cane ferito da un convoglio ferroviario, resta incastrato tra i binari.
animali feriti
Animali feriti, chi li deve soccorrere?
Se vi trovate per strada e vi imbattete in un animale ferito o che si trova in evidente stato confusionale o vagante, cosa potete fare? Oggi ci occuperemo di ciò che dicono la legge e la normativa locale a proposito di animali vaganti feriti. Se il pelosino si trova lungo una strada o nelle vicinanze della sede stradale stessa, occorre contattare immediatamente le forze dell’ordine , in particolare o la polizia stradale oppure i vigili urbani: sono loro infatti che possono soccorrere l’animale e che hanno l’obbligo di intervenire. La chiamata alle forze dell’ordine è importante anche ai fini della sicurezza degli altri utenti della strada: in questo caso occupandosi dell’animale si eviteranno possibili code o peggio, incidenti stradali.
Giappone: il cane che non voleva abbandonare il compagno ferito
Se le notizie che arrivano dal Giappone sono devastanti, nel buio qualche spiraglio di luce si lascia intravedere. In fondo al tunnel, quel lampo di speranza si chiama amore e contraddistingue tutte le creature viventi.
Se infatti gli uomini sacrificano la propria vita per tentare di bloccare i danni provocati alle centrali nucleari dopo il terremoto e il conseguente tsunami e trovano tra le macerie ancora superstiti, per gli animali il discorso non è affatto differente. Nella desolazione totale, fa ancora più eco la storia di un cane che si è rifiutato per ore di essere aiutato dalle squadre di soccorso, perchè non voleva lasciare da solo, a morire , il compagno ferito.
Obbligo di soccorso per gli animali feriti
Il nuovo codice della strada, che entrerà ufficialmente in vigore il prossimo 13 agosto, contiene alcune norme a tutela degli animali, in caso di incidente stradale. Infatti le nuove norme introducono il principio secondo cui anche gli animali hanno diritto al soccorso in caso di incidenti stradali. Il testo approvato dal parlamento tiene conto anche degli emendamenti proposti dalla Lav nel corso dell’iter parlamentare e sostenuti dai deputati e senatori dell’Intergruppo Parlamentare Animali.
Soccorrere gli animali feriti è un diritto-dovere che deve essere compiuto da ogni cittadino,assicurando un pronto intervento in caso di incidente stradale. Colui che, responsabile di un incidente, non si fermerà o non si adopererà per assicurare un tempestivo soccorso agli animali coinvolti, sarà condannato al pagamento di una sanzione amministrativa da 389 a 1.559 euro, mentre se si è comunque coinvolti in un incidente e non si chiama aiuto per gli animali coinvolti si rischia la sanzione amministrativa da 78 a 311 euro.
Un bel giro di vite contro i furbetti che pur causando sofferenze agli animali coinvolti in incidenti stradali, non si fermavano a soccorrerli, commettendo azioni degne da veri e propri pirati della strada. Oltre a ciò chi si occupa della cura urgente di animali feriti (veterinari o trasporti appositi o anche semplici cittadini) non potrà essere sanzionato se violerà il codice della strada per raggiungere l’ambulatorio veterinario più vicino.