Un amico a quattro zampe davvero speciale e fotogenico, ed un proprietario fuori di testa. Un mix che da vita ad una serie di fotografie veramente fantastiche che hanno per protagonista il cane Jimmi Choo ed il suo proprietario Rafael Mantesso, un illustratore brasiliano che ha avuto la geniale idea di creare delle situazioni particolari per il suo pelosino. Ovviamente facendo ciò che sa fare meglio, ovvero disegnando! Ecco quindi che avremo il bull terrier che chiede abbracci, che canta in un microfono, che si prepara ad affrontare la pioggia.
American Pit Bull Terrier
American Pit bull Terrier, carattere e allevamento
L’American Pit bull Terrier o più comunemente Pit bull discende dagli antichi molossi usati dagli antichi Romani nei combattimenti, “tradizione” ripresa poi dagli inglesi, che del “bull fighting” ne fecero addirittura uno sport nazionale. Sebbene sia una razza dotata di grande tempra non è stata selezionata per attaccare le persone, come molti erroneamente credono, anzi, la selezione era mirata alla non aggressività verso gli umani. Conosciamo più da vicino quest’affascinante amico a 4 zampe.
American Bully: carattere, prezzo e allevamento
L’American Bully è un cane che si fa certamente notare per l’impressione di grande forza che trasmette rispetto alla sua taglia. Sebbene questa razza, frutto dell’incrocio tra American Pit bull terrier e American Staffordshire Terrier, non sia molto conosciuta nel nostro Paese, sta iniziando a suscitare molto interesse.
Cani delle star: ecco i pets di Jessica Alba
Anche le star di Hollywood amano gli animali domestici: oggi conosciamo i pets della bellissima Jessica Alba, star di numerose pellicole cinematografiche, come Sin City. Jessica ama molto i cani, tanto da avere due cani di razza carlino, chiamati Nancy e Sid. Che l’atrce abbia chiamato così i due cani in onore alla coppia più famosa del punk, Sid Vicious dei Sex Pistols e Nancy Spungen?
American Pit Bull Terrier, il bellissimo cucciolone dello Staffordshire
Lo Staffordshire Terrier prende il nome dall’aspra regione inglese percorsa da torrenti e popolata da coriacei minatori, ma non è nè uno scavatore nè un perlustratore di tane, bensì un combattente di rango. Fu originariamente selezionato perchè si cimentasse sui pit, i ring di combattimento del XIX secolo, e il suo ardimento lo rese popolare anche in America. Questo cane è il prodotto dell’incrocio tra il Bulldog e il Fox Terrier: dal primo ha preso la pesantezza del solido corpo, dal secondo la tenacia e l’agilità. Una volta giunto negli Stati Uniti divenne noto come Yankee Terrier o come American Pit Bull Terrier, nome con cui ancora oggi è conosciuto nella maggior parte dei continenti.
In America prese una taglia maggiore e una conformazione migliore, ma ancora oggi durante le esposizione i due esemplari, quello originario inglese e questo nuovo americano, vengono giudicati e considerati come un’unica razza.
Il Pit Bull è un esuberante lottatore, un buon cane da guardia e un individuatore di furfanti, tutte accezioni che non hanno niente a che vedere con “cane naturalmente cattivo e aggressivo”. Si dice che il Pit Bull sappia avvertire e riconoscere l’intenzione maligna da certi segni ambigui del comportamento delle persone, e l’unica cosa che gli si può contenstare è che non spreca molto tempo o energie per chiedersi i motivi di questa malignità percepita. E’ capace, dopo una veloce occhiata all’uomo o alla bestia in questione, di passare subito alla strategia titenuta necessaria al caso che gli si para davanti.