Richiesta di consulto veterinario su cibo per gatti dopo urestotomia
Buongiorno, il mio gatto persiano di due anni è stato operato di uretostomia circa 9 mesi fa a causa problemi continui ad urinare. Da quel giorno ho iniziato, sotto consiglio del veterinario, a somministargli l’URINARY S/O LP 34 della Royal Canin (secco) e tutto procede per il meglio. Però ho notato che sulla confezione è consigliato un periodo massimo di somministrazione di 6 mesi. Può nuocere il continuare ad utilizzare il cibo di cui sopra? Posso avere un cosiglio? Grazie mille e saluti.
alimentazione del gatto
Due gatti e la danza del latte (VIDEO)
Metti un gatto, aggiungi un altro gatto, in totale due gatti, e tra i due una bella ciotola di latte. Niente di strano, direte! A giudicare dal video non si direbbe. C’è baruffa nell’aria, eccome se c’è, per il possesso dell’ambita scodella; sembrerebbe un balletto, una ‘danza’, e invece è una lotta vera e propria, impegnativa per loro, ma divertente a vedersi per noi. Guardare per credere!
Si può dare il riso soffiato al gatto?
Richiesta di consulto veterinario su riso soffiato al gatto
Salve. Vorrei sapere se dare ad un gatto del riso soffiato insieme alle scatolette puo giovare oppure danneggiarlo, visto che e’ un alimento che normalmente viene consigliato per i cani. Grazie
Tipo di consulto: Veterinario Generale
Tipo di problema: Alimentazione gatto, si può dare il riso soffiato?
Gatto con problemi di alimentazione, che fare?
Richiesta di consulto veterinario
Ho un gatto di sette anni, diventato nel tempo intollerante ai croccantini. Se li mangia gli si gonfia lo stomaco e vomita. E’ un gatto molto vorace che mastica poco e di conseguenza ingloba molta aria perchè ingoia il cibo senza masticarlo. Tolti i croccantini dalla sua alimentazione ho notato che lo stomaco ogni tanto tendeva ugualmente a gonfiarsi dandogli dei problemi di stomaco. ……..
Gatto rifiuta cibo umido e vuole solo il secco, che fare?
Richiesta di consulto veterinario
Vorrei dare al mio gatto cibo di qualità purtroppo all inizio l ho abituato con il cibo secco marca Purina integrato all umido real nature.da 20 gg circa rifiuta completamente l umido e mangia solo il secco.solo quelle crocchette.se le mescolo con altre marche non ne vuole sapere.come posso fare?premetto che l ho fatto visitare dal veterinario ed è in salute perfetta.come posso fare?non vorrei dargli schifezze da mangiare.ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Gatti incuriositi e intimoriti…ma da cosa? (VIDEO)
Anche oggi siamo qui a segnalarvi un video molto curioso che riguarda i nostri amici animali, in particolare i gatti. Infatti pare che essi siano incuriositi e anche intimoriti dall’oggetto in questione. Ma di cosa si tratta? Vediamo di scoprirlo.
Quanta acqua deve bere un gatto ogni giorno?
Un gatto per stare in ottima salute deve bere ogni giorno acqua fresca e pulita, che deve essere sempre a sua disposizione. Nel caso in cui il quantitativo di acqua sia ridotto o vi sia un aumento della perdita di liquidi, ecco che verifica quella che viene definita disidratazione. Per mantenere la corretta idratazione, fate in modo che il vostro micio abbia sempre accesso alla ciotola dell’acqua, e verificate che il suo fabbisogno sia costante. Se infatti il micio beve molto, o troppo poco, attenzione perchè si potrebbe verificare l’insorgenza di patologie.
Come cambiare l’alimentazione del gatto
Oggi ci occupiamo del cambio di alimentazione dei felini, una passaggio spesso necessario ma molto delicato anche perchè il gatto è un animale molto particolare ed abitudinario. Ogni volta in cui dovrete cambiare l’alimentazione del gatto, ricordatevi per prima cosa di farlo in maniera assolutamente graduale: non abbiate fretta di cambiare ma rispettare i ritmi e le tempistiche del vostro pet.
Gatti e buoni propositi per il 2013
La lista dei buoni propositi da fare per il 2013 non vale solo per i cani, ma anche per i gatti. È vero che i mici sono animali domestici dal carattere più indipendente, ma questo non significa che non abbiano bisogno di cure costanti. Dunque, anno nuovo, vita nuova, come si suol dire!
Gatto Norvegese delle foreste, foto e cure
Il gatto Norvegese delle Foreste è un micio pacato che non richiede cure ed attenzioni particolari: è piuttosto indipendente come carattere. E’ un gatto di dimensioni medio-grandi, caratterizzato da un folto e lungo pelo che lo protegge dal freddo (ma anche dal caldo) e dalla pioggia. Diventa particolarmente vitale quando si trova all’aria aperta: è un abile cacciatore e si diverte a gironzolare.
Cosa fare se si trovano gattini abbandonati
Cosa fare se si trovano dei gattini abbandonati? Sembra facile a dirsi, ma il panico domina ed effettivamente è difficile capire come comportarsi, specie se si è inesperti. Vi è mai capitata questa esperienza? A me sì ed era un micio solo, di pochissimi giorni: era finito in una grondaia, incastrato. La prima difficoltà è stata quella di tirarlo fuori e poi pulirlo per controllare che non avesse ferite. Il tutto è capitato in un residence, dove lavoravo, vietato agli animali, anche se qualche gatto girovagava da giorni, grazie al cibo lasciato da un’anziana signora.
Alimentazione del gatto: carne, pesce e verdure
Ancora di più del cane, il gatto è un carnivoro: ha la capacità di assimilare molto bene le carni, le cui qualità sono molto importanti perché l’animale ha un estremo bisogno di proteine. La carne è ricca di vitamine e di fosforo, ma povera di calcio, bisognerà, quindi, soprattutto per i gattini in crescita, aggiungere degli alimenti complementari.
Il valore nutritivo delle diverse carni è differente, ad esempio, la carne rossa è più nutriente del pollo. Generalmente, la carne rossa viene proposta al gatto tritata o a cubetti, sia passata alla griglia, sia cruda; anche le carni bianche devono essere sempre cotte. Il pesce offre un ottimo apporto di proteine, pur contenendone meno della carne: è un alimento che il gatto gradisce, l’importante è non darglielo mai crudo, ma bollito, e preferendo quello magro a quello grasso.
Le necessarie quantità di proteine possono essere trovate nelle rigaglie, ma un eccessivo consumo di alcune di esse può essere dannoso: è il caso del fegato che, in dosi troppo frequenti, può provocare problemi di artrosi, dovuti ad una ipervitaminosi; in compenso la “coratella”, cioè il polmone, presenta limitate qualità nutritive, ed è molto utile in caso di obesità.