Due cani ciechi che hanno trovato una famiglia, grazie all’impegno ed alla dedizione dei volontari di un canile nello stato dell’Indiana, negli Stati Uniti. Ecco la storia di Muellas, un mix Terrier e Hercules, un mix Labrador-Pit Bull, abbandonati dal loro proprietario che non poteva più prendersi cura di loro perchè si tratta di cani ciechi. Un destino terribile: nessuno li voleva a causa di questo deficit fisico, ed anche dell’età piuttosto avanzata, otto anni ciascuno.
adozione cane
Adottati e felici, ecco i cani libanesi liberati dalla Beta (foto)
Il cane che vedete nella fotografia di apertura è Velda: si tratta di un bellissimo cagnolino con tre zampe, che vive in Libano. Si tratta di uno degli amici a quattro zampe salvati dall’associazione Beta (Beirut for Ethical Treatment of Animals), che si occupa appunto di aiutare, salvare e fare adottare i cani libanesi che vivono in territori di guerra o che sono randagi, mandandoli in tutto il mondo. Ecco di seguito altre foto di pelosini adottati e felici!
Pastore tedesco Joseph trova casa dopo 4 anni alla catena
Joseph era ed è ancora oggi, nonostante l’ingiustizia subita, un bellissimo Pastore tedesco. La sua storia è salita agli onori della cronaca lo scorso settembre 2013 e in breve tempo è diventato il simbolo della cattiveria umana. Il destino, infatti, l’ha portato in casa di un uomo senza cuore, che per 4 lunghi anni l’ha tenuto alla catena.
K-9, il cane poliziotto che rischiava l’eutanasia cerca casa
K-9 rischiava di fare davvero una brutta fine… il suo ex proprietario, infatti, l’aveva letteralmente scaricato in un canile in Kansas, convinto che avesse un tumore e che andasse quindi soppresso… quando però il veterinario l’ha visitato è saltato fuori che, lungi dall’essere un malato terminale, aveva solo un problema alla tiroide!
Cane adottato da chi l’aveva investito
Abbandonato al suo destino dal proprietario, Thor è stato assistito e adottato proprio da chi l’aveva travolto. La triste avventura vissuta dal meticcio, di poco più di 2 anni, ha avuto fortunatamente un lieto fine. Non capita spesso di sentire storie di questo tipo, ma… il genere umano a volta riesce ad essere sorprendente e non solo in senso negativo!
Cane “adottato” dal pronto soccorso di Prato
Ha approfittato di un’ambulanza alle prime luci dell’alba per intrufolarsi nel pronto soccorso di Prato… la presenza del cagnolino, un Lagotto romagnolo dal pelo bianco, non poteva proprio passare inosservata e nel giro di pochi minuti ha conquistato tutti, medici ed infermieri.
#AdottaUnAmicoRosanero, l’iniziativa della Lega del Cane Palermo
È appena partita #AdottaUnAmicoRosanero, l’iniziativa della Lega Nazionale per la difesa del Cane in collaborazione con il Palermo Calcio e Palermo Today a favore dei trovatelli a 4 zampe del Rifugio della Favorita. Ogni mese verrà proposta sulla Fan Page del Palermo e sul Palermo Today la foto di un cucciolo in cerca di casa. Il primo tifoso dal cuore d’oro che lo adotterà avrà 2 biglietti di tribuna coperta per assistere ad una gara casalinga della squadra rosanera.
Cinque motivi per adottare un cane anziano
I canili, soprattutto nel periodo estivo, scoppiano di ospiti, molti dei quali non voluti proprio a causa della loro anzianità. I cani anziani sono gli ultimi ad essere scelti, proprio per la loro età e per i problemi di salute e gli acciacchi che possono avere. Ecco allora che oggi vi vogliamo fornire cinque motivi per adottare un cane anziano, nei canili o nelle strutture che li ospitano. Un cane anziano senza dubbio ha delle aspettative di vita inferiori: essendo già avanti con gli anni può essere a metà o anche oltre, il suo percorso di vita, e come sappiamo è sempre duro dire addio ad un animale domestico. Però è anche vero che potrete dargli tutto l’amore e il rispetto che non ha mai avuto nella sua triste vita. Ecco un buon motivo per adottare un cane anziano: non farlo morire da solo ma accanto ad una famiglia che gli voglia bene e sappia stare con lui fino alla fine dei suoi giorni.
Cani disabili da adottare
Adottare un cane è sempre un gesto d’amore: significa voler condividere il proprio tempo e la propria vita con un altro essere vivente, accudirlo e rispettarlo come un membro della famiglia. Prendersi cura di un cane disabile è un gesto d’amore ancora maggiore, perchè si tratta di cani abbandonati che difficilmente troverebbero una famiglia, animali svantaggiati che hanno sofferto e che necessitano, prima di ogni altra cosa, di tutto l’amore possibile. Oggi ci occupiamo proprio di loro, dei trovatelli disabili chiusi in canile e di come occuparsi di loro.
Il Milan adotta una trovatella
La squadra di calcio del Milan ha adottato una bella trovatella plosa: il suo nome è Lucy, è un cucciolo di meticcio rimasto solo al mondo dopo che la sua mamma è morta per darla alla luce. Se l’adozione non fosse pervenuta oggi Lucy sarebbe ancora dietro alle sbarre del canile, incerta sul suo destino, legato forse a una famiglia disposta ad accoglierla, chissà dopo quanto tempo. E invece la cucciolotta è stata fortunata: ha infatti incontrato l’ex Iena Marco Berry e i piccoli agenti speciali che lo affiancano in Bau Boys, la trasmissione di Italia Uno.
Pet Click tutto per Lucky
Ma quanto è bello e morbidoso Lucky? E’ il cane di Tatiana, adottato in canile quando aveva solo tre mesi di vita.
La storia di Lucky è triste: insieme alla sorellina era stato gettato in un cassonetto. Grazie a Tatiana ora questo bel cagnolone ha una famiglia che lo ama e che lo rispetta!
Adozione a distanza: anche per i cani è possibile
Sono tanti, troppi i cani ogni anno abbandonati, vittime innocenti di padroni inappropriati o divenuti all’improvviso scomodi bagagli da parcheggiare in qualche luogo sperando che qualche associazione o canile li possa recuperare. E purtroppo i canili italiani scoppiano di cani adottabili, che spesso restano dietro a quelle gabbiette per anni, senza una famiglia che li accolga.
Non tutti sono disponibili ad adottare un cane, per motivi famigliari o di spazio o per esigenze di vita: ma oggi è possibile contribuire ed aiutare ugualmente i nostri amici animali attraverso l’adozione a distanza. Un gesto semplice ma pieno di amore, importante per permettere ai volontari di seguire al meglio gli animali, con cure specifiche spesso costose ed alimentazioni sempre più nutrienti.
Inoltre, molto spesso, chi sceglie di adottare un cane senza padrone preferisce che sia giovane, per poterlo meglio abituare all’ambiente domestico: ma i cani anziani, meno fortunati dei cuccioli pieni di vita, sono creature straordinarie di cui non è giusto dimenticarsi. Oggi è possibile adottare a distanza un cane dai tanti rifugi o canili per animali, gestiti da associazioni di volontariato: per adottare a distanza un trovatello, riceverne la foto, la sua storia di vita, il certificato che attesta di essere diventati a tutti gli effetti suoi genitori ed eventuali comunicazioni successive (per esempio, l’accoglimento in una famiglia) basta effettuare un versamento periodico che solitamente si aggira sui 20 euro mensili, per tutto il periodo per cui si desidera mantenere il proprio piccolo grande impegno a favore dell’animale.