Quando viene insegnato correttamente, il comando “fermo” è un segno distintivo di un cane ben educato.
Ad esempio se si sta camminando velocemente per la strada con il cane impaziente all’altro capo del guinzaglio, sulla strada verso il parco, e si incontra una vecchia conoscenza. Il vostro cane, scontento di questo ritardo verso la sua mèta, esprime la sua disapprovazione avvolgendo il guinzaglio attorno alle gambe. Il comando “Siediti!” potrà farlo sedere ma da seduto continuerà ad avvolgersi attorno al guinzaglio e a scalpitare e non manterrà a lungo la posizione. Cosa manca a questo scenario? Che il cane non si muova e questo può avvenire solo con il comando “fermo”.
Una volta che il cane ha imparato a stare seduto, un importante passo successivo è l’apprendimento di questo comando. Il comando “fermo” presuppone che il vostro cane mantenga la sua posizione (seduta, sdraiata o in piedi) fino a che non lo lasciamo libero di riprendere a muoversi. Senza questa abilità, quando gli chiediamo di sedersi otterremo semplicemente che il cane si sieda temporaneamente pronto a scattare alla minima distrazione.