Una piscina a misura dei quattro zampe che ‘ammette’ anche la presenza degli umani: è il Dog water park di Bari, il primo parco acquatico dell’Italia del sud pensato per i cani e i loro proprietari. Ha aperto i battenti a inizio estate; per chi voglia concedersi una giornata indimenticabile con il proprio cane, è una soluzione comoda e funzionale; l’alternativa alle spiagge non accessibili.
Tutto nasce dall’esigenza di rinfrescarsi un po’. Un cane accaldato e tanto giocherellone, passeggia con il suo proprietario proprio nei pressi di una grande fontana davanti al museo di Brooklyn a New York. La tentazione di bagnarsi è irresistibile e il proprietario la asseconda pienamente e fa bagnare il suo quattro zampe. Ma la fontana, fornitissima di getti d’acqua a sorpresa è così invitante che rinfrescarsi non basta…
Tempo d’estate. Prontissimi per trascorrere una super stagione a mollo, i nostri amici a quattro zampe. I cani sono campioni di acquaticità, nuoto, tuffi e giochi in piscina, sintonia con l’elemento acqua e danno spettacolo appena abbiano a disposizione anche solo una ‘bagnarola’ per divertirsi in po’. Vediamoli in 10 foto al sapor di cloro e spensieratezza.
Una calda giornata di sole di fine luglio, una coppia di turisti che cerca refrigerio in un bar ordinando da bere, insieme al loro amico a quattro zampe. Per il cane viene chiesta una ciotola di acqua fresca. Una richiesta di routine soprattutto per questo periodo. Ma evidentemente i proprietari di un bar di Treviso non sono abituati a tutto ciò, dato che hanno deciso di fare pagare la ciotola di acqua del rubinetto ben 30 centesimi.
Finalmente sono arrivate le calde temperature e di questo ne risentono soprattutto i nostri amici animali ma nonostante ciò si può trovare un modo per alleviare loro la sofferenza e farli divertire un po’ con dei getti d’acqua fresca.
Ecco a voi signori e signore, le migliori foto di alcuni cuccioli che si tuffano e che vengono ripresi sott’acqua! L’idea è venuta al fotografo freelance di Los Angeles, Seth Casteel, che ha realizzato queste meravigliose fotografie di cani che si tuffano in acqua, e che presto diventeranno anche un libro. Le foto ritraggono gli amici a quattro zampe proprio nel momento in cui, dopo il tuffo affondano nell’acqua per poi risalire: sono interessanti e divertenti le espressioni di alcuni di loro!
Una festa in piscina? Si, è proprio quello che stanno facendo questi bellissimi amici a quattro zampe, che se la stanno spassando in una grande piscina rinfrescandosi dall’afa estiva. Ecco alcune foto tratte dall’attività proposta da un centro per animali domestici nel Michigan, negli Stati Uniti: un vero pool party in una piscina a forma di osso. Insomma, veramente originale: e guadate che espressioni felici che hanno questi cagnoloni che si buttano in acqua, sguazzano, giocano tra di loro. La piscina si trova in un centro dove i proprietari possono lasciare per un breve periodo i loro beniamini, coccolati e seguiti da un team specializzato ed esperto. Ecco alcune foto del pool party!
Nel comune di Bra, alle porte di Milano, la proprietaria di un pub che sorge in centro città ha avuto una bellissima idea, perfetta per la stagione estiva: si tratta di un piccolo Dog bar, per rinfrescare gli amici a quattro zampe assetati ed accaldati. Il piccolissimo bar è composto unicamente da una fontanella con un tubo bi gomma ed una ciotola alla base.
Quanta acqua deve bere ogni giorno un cane? Stabiliamo intanto che il cane deve sempre avere a sua disposizione una ciotola di acqua fresca e pulita per potersi dissetare all’occorrenza, quando cioè ne sente il bisogno, ha sete. Un organismo sano è infatti perfettamente in grado di regolarsi sulle giuste quantità di liquidi da assumere, che cambiano comunque in base a numerosi fattori. Quali?
L’11 e 12 giugno prossimi a Milano, nella zona dell’Idroscalo spazio cani, si svolgerà una bella iniziativa promossa dalle associazioni Diamoci la zampa e Gaia Animali & Ambiente, lo Splash Dog. Si tratta di una attività molto diffusa negli Stati Uniti, meno in Italia, che consiste nella stimolazione dei cani attraverso palline o altri oggetti da presa, che vengono lanciati dai proprietari in acqua. I cani, tuffandosi in acqua per recuperare gli oggetti, si divertiranno a sguazzare ed acquisiranno confidenza con l’acqua, se non sono abituati a frequentarla.
Lo Splash dog offre a cani e padroni la possibilità di potersi divertire insieme, senza gli allenamenti e la concentrazione richiesta dall’agility o da altre discipline cane-padrone: il tutto purchè al cane piaccia tuffarsi in acqua. Se infatti il cane mostra timore o non si sente a suo agio, meglio abbandonare ogni pretesa e lasciare che l’amico a quattro zampe scorrazzi sulla terra ferma: non a tutti i cani piace il contatto con l’acqua e forzare il cane affinchè si tuffi è contro producente. Potrebbero infatti verificarsi traumi, anche persistenti ovvero di difficile risoluzione: lo Splash Dog è divertimento e non un obbligo per l’amico a quattro zampe.
L’iniziativa di Milano ha anche uno scopo benefico: infatti le due giornate di Splash dog serviranno per raccogliere fondi per gli amici a quattro zampe più sfortunati, senza casa nè famiglia, attualmente curati dalle associazioni promotrici, Gaia e Diamoci la zampa. Nello splash dog non c’è competizione, non si tratta di una gara: tutti i partecipanti dovranno solo tuffarsi in acqua e divertisi.