La storia di Susie ha fatto commuovere l’America intera e adesso è arrivato per lei un riconoscimento molto speciale. La cagnolina vittima di indicibili brutalità, infatti, nei giorni scorsi è stata insignita del titolo di “Cane eroe dell’anno 2014” (Hero Dog Awards) dall’American Humane Association’s.
Nel 2009, quando Susie era solo una cucciola, fu picchiata, bruciata e abbandonata agonizzante in un parco dal suo primo proprietario… la sua colpa? Aver leccato in segno di affetto il volto del figlio. La meticcia ha perso le orecchie e ha riportato ustioni di 2° e 3° grado su tutto il corpo.
Ferita nel fisico e nell’anima, Susie è riuscita a riprendersi dopo una lunga riabilitazione, che le ha fatto incontrare Donna Lawrence, anche lei una “sopravvissuta”. Nel 2008, infatti, era stata attaccata da un Pitbull abusato e aveva rischiato di morire. Insieme, Susie e Donna, hanno imparato a conoscersi, a fidarsi e ad amarsi. Affrontando le loro paure sono riuscite a vincerle. La cagnolina, infatti, è tornata a fidarsi del genere umano e la donna ha scoperto quanto sia bello e gratificante prendersi cura di un amico a 4 zampe.
L’incontro tra Susie e Donna ha portato anche alla nascita di Susie’s Hope, un’Associazione No Profit che si batte contro gli abusi sugli animali e nel 2010 all’approvazione della legge anti-crudeltà, che porta il nome della cagnolina e condanna i trasgressori fino a 10 mesi di prigione. Al gala di premiazione Susie si è presentata elegantissima… in tutù viola e collana di perle. Quando 2 solitudini fanno l’amore.
Via e Photo Credit| Susie’s Hope Facebook