Home » News » Storia d’amore, canina

Storia d’amore, canina

1325347

Una bella storia d’amore tra cani arriva direttamente da Asti, ed ha per protagonisti due cagnoloni di pura razza meticcia, Otto e Marta. La loro storia inizia in un triste canile piemontese, i due cani si annusano, si piacciono e decidono di trascorrere tanto tempo insieme. Mangiavano assieme nella stessa scodella, dormivano assieme, uscivano assieme, non si lasciavano mai.

Fino a quando però un bel giorno Otto viene adottato da una famiglia, giunta apposta presso il canile alla ricerca di un cane del quale prendersi cura: si tratta di una buona famiglia e Otto viene viziato e coccolato, dotato di una bella calda cuccia nuova e di tanto giardino nel quale correre. Tuttavia dopo i primi giorni il cane si sentiva solo, iniziava a vagabondare per il giardino alla ricerca di qualcosa, o di qualcuno. Di Marta.

Otto spariva tra le colline e tornava solo a tarda sera, triste, gli occhi bassi e la coda in mezzo alle gambe, quasi si sentisse in una gabbia, quando invece aveva appena conquistato la libertà: fino a quando in una fredda mattina di novembre Otto non ha più resistito ed è scapato via. La mattina seguente quando la volontaria del canile è andata a dare il buongiorno e a portare il mangiare ai cani, l’ha visto fermo, davanti alla cuccia di Marta.

Otto e Marta si erano finalmente ritrovati, Otto aveva scavano una bella buca per entrare nuovamente nel canile, luogo dal quale tutti gli animali in realtà sembrano voler fuggire. Ma per lui quel posto aveva un sapore diverso, sprigionato dall’odore di Marta, deciso a non lasciare mai più. La volontaria non se l’è sentita di separarli ancora ed ha rimesso Otto dentro alla gabbia, se qualcuno vorrà adottarlo dovrà adottare anche la bella Marta.

Ancora una volta gli animali ci hanno insegnato qualche cosa, che l’amore ed il sentimento sono più forti di qualunque ricchezza: Otto ha rinunciato al calore di una famiglia per Marta, e siamo certi che la sua decisione è stata quella giusta!

Lascia un commento