Le stelle marine sono animali splendidi, che si trovano su moltissimi fondali marini in tutto il mondo: la loro presenza negli acquari domestici è possibile ma solo se ricorrono determinate condizioni. Per prima cosa occorre ricordare che le stelle marine sono sensibili ai cambiamenti ambientali, per cui la loro presenza è indicata solamente in delle vasche che siano biologicamente vive e ricche di micro organismi, rocce e tanto altro ancora.
I valori ideali di salinità devono essere compresi tra 1,022 e 1,025 e temperature tra 72 e 78 gradi Fahrenheit per ricreare l’ambiente naturale tipico di questi animali. Ecco in sostanza quali sono le specie di stelle marine più adatte per gli acquari casalinghi. La più famosa è senza dubbio la Fromia elegans che è la stella marina di colore rosso acceso, che si nutre di micro organismi presenti nella vasca.
Anche quelle che appartengono alla Famiglia degli Ofiuridi se poste nell’acquario possono diventare degli ottimi spazzini, che si nutrono di residui biologici e organismi del substrato. Ricordate però che questa tipologia di stella marina non ama la luce, e tenderà a rifugiarsi sotto alla sabbia per cui occorrerà metterle in una vasca con un fondale sabbioso. La Linckia laevigata, caratterizzata dal suo tipico colore blu si nutre continuamente dei microrganismi che si depositano sul substrato, ma occorrerà anche somministrare del plankton congelato per integrare la sua alimentazione.
Per maggiori informazioni circa le migliori specie di stelle marine per acquario casalingo, in ogni caso chiedete consiglio in un negozio specializzato, che vi saprà fornire ogni consiglio utile.
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