Uno squalo blu nelle acque italiane: il bellissimo esemplare di Verdesca (Prionace glauca) è stato avvistato nel porto di Talamone, in Maremma, nella zona di Grosseto.
A fotografare l’esemplare solo pochi giorni fa, Juri Catone che ha visto lo squalo blu vicino alla sua barca nelle acque del porto e non si è lasciato scappare l’occasione di immortalarlo.
L’esemplare è lungo circa 50 centimetri, è di un colore blu brillante, e naturalmente va tutelato e protetto.
La conferma arriva anche dal Centro Studi Squali di Massa Marittima, membro dell’Osservatorio Toscano sulla Biodiversità e collaboratore dell’Arpat Toscana che in un comunicato ha diramato le “istruzioni” sugli avvistamenti di verdesche.
Eventi del genere sembrano essere sempre più frequenti lungo le coste toscane, ma non devono destare preoccupazione visto che questi animali si muovo e si allontanano molto velocemente magari dopo aver cercato di catturare qualche pesce in branco. Il consiglio è di non disturbarli soprattutto se li avvistiamo in prossimità delle spiagge, ma di farli spostare tranquillamente evitando di stressarli o di spaventarli in una fuga veloce potrebbero anche ferirsi urtando oggetti vicini al loro passaggio. La frequenza degli avvistamenti in queste zone lascia pensare che ci sia una sorta di aree di nursery al largo delle coste toscane e i piccoli di questa specie, che raggiunge i tre metri di lunghezza, sanno cavarsela benissimo da soli anche appena nati. Il Centro Studi Squali di Massa Marittima inoltre rassicura che non si riportano casi di attacco in Mediterraneo da parte delle verdesche in questi ultimi decenni e anche se non si tratta di una specie protetta, sono animali che vanno tutelati.
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