L’amore per gli animali (o piuttosto la solitudine?) può spingersi davvero oltre: lo abbiamo visto nel caso della gattofila siberiana che vive in casa con centotrenta gatti. Ma c’è chi riesce a fare ancora di più: sposare il proprio animale domestico.
Un matrimonio sul capezzale, in procinto di morte, di quelli scontati e strappalacrime che capita di vedere in certi film. Tutto banalmente nella norma, dunque, se non fosse che marito e moglie appartengono a specie diverse. E’ successo a Berlino, in Germania, dove Uwe Mitzscherlich, un postino di 39 anni, è convolato a (giuste?) nozze con il suo gatto dopo che il veterinario lo aveva ormai dato per spacciato, a causa di patologie associate all’asma ed all’obesità.
La gatta-sposa, Moggy Cecelia, ha vissuto al fianco del portalettere tedesco, per dieci lunghi anni. Al pensiero di non rivederla più, il suo convivente ha deciso di condurla all’altare, per fare di lei una gatta onesta e qui le similitudini con il cinema da quattro soldi si sprecano. ll nostro Romeo interspecie ha fatto le cose per bene: ha infatti pagato 300 euro ad un’attrice affinché officiasse la finta cerimonia.
Intervistato dal quotidiano tedesco Bild, il marito-gatto ha spiegato:
“Cecelia è una creatura fiduciosa. Ci coccoliamo tutto il tempo e ha sempre dormito nel mio letto”.
Qualcuno dovrebbe spiegargli che la definizione di moglie è un po’ più ampia di qualsiasi essere animato che dorma per dieci anni nel tuo letto. Ad ogni modo, l’attrice Christin-Maria Lohri che ha recitato la parte dell’ufficiale di nozze inizialmente aveva pensato ad uno scherzo. Poi, però, ha capito (illuminazione divina o per i trecento euro più probabile) che per
il signor Mitzscherlich è un sogno che si è realizzato.
Ricordiamo che il matrimonio tra umani e animali non è riconosciuto dalla legge in nessun paese, anche se questo non è bastato a far desistere alcune persone dallo sposarsi con i loro amici a quattro zampe.
Tra questi Sharon Tendler fece notizia nel 2005 quando sposò il delfino Cindy in Israele.