I nostri animali sono a tutti gli effetti membri della famiglia e come tali li sottoponiamo a vaccinazioni e controlli periodici per verificare il loro salute. Esattamente come le spese mediche umane, anche quelle animali possono essere dedotte della rinuncia dei redditi.
Per le spese mediche degli animali funziona come per quelle delle persone, ovvero dell’importo speso è detraibile soltanto il 19% con la franchigia di 129,11; ciò significa che se durante l’anno spendete di meno non potete fare nessuna detrazione, ma considerando i vaccini e le cure periodiche, è molto difficile non superare questa cifra.
Anche le spese per i farmaci del vostro animale domestico, quindi non soltanto cani e gatti, sono deducibili; la detrazione diventa totale se l’animale è il cane guida per i non vedenti. Il tetto massimo di spese per gli animali detraibili dalla rinuncia dei redditi è di 387 euro.