Una storia di cattivo vicinato si è trasformata in tragedia, a Pozzuolo del Friuli Udine un proprietario di terreni ha sparato al cane del vicino.
Il vicino a cui è stato ucciso il cane possiede numerosi cani, anche di taglia grossa, custoditi in modo non idoneo che spesso entravano nella proprietà attigua dello “spartore”, un terreno adibito ad azienda agricola di proprietà di un uomo di 59 anni.
Non si sa ancora cosa è successo precisamente, probabilmente spaventato dalla presenza dei cani nel suo terreno avrebbe prelevato la pistola calibro 22 appartenente alla figlia, sparando e uccidendo un grosso incrocio di rottweiler del peso di circa 50 kg, che si era introdotto, probabilmente come altre volte, nel suo terreno spinto anche dalla paura di altre aggressioni come era avvenuto nel passato.
Una volta appresa la notizia i proprietari dei cani hanno chiamato i Carabinieri di Mortegliano, giunti nel luogo del fatto anno trovato subito l’uccisore del cane consapevole della gravità di quanto commesso, è stato denunciato per uccisione di animali e porto abusivo di arma, mentre la figlia è stata denunciata per l’omessa custodia.
I Carabinieri stanno verificando anche la situazione della persona lesa, il proprietario dei cani, che doveva tenerli custoditi in condizioni di sicurezza e non lasciarli liberi di scorrazzare ovunque volessero, sicuramente il gesto del vicino di terreno è da condannare ma anche il possessore dei cani doveva prestare più attenzione ai suoi “amici” a quattro zampe, che forse non erano considerati tanto come amici dal padrone.
Una vicenda che ha un epilogo tragico, probabilmente sarebbe bastato un ialogo maggiore e più compressione per evitare la tragica e inutile morte del cane, consiglio sempre a tutti i possessori di cani che possono creare tensioni ai vicini di recintare il proprio terreno e dedicargli almeno un’ora al giorno portandoli a spasso, è troppo alto il numero di cani tenuti liberi nei terreni senza essere curati minimamente dal padrone magari per utilizzarli solamente come cani da guardia.