L’amoxicillina è un farmaco antibiotico utilizzato comunemente negli esseri umani: serve a curare infezioni batteriche e si può utilizzare anche nel cane e nel gatto, ovviamente a dosaggi diversi e solo su indicazione del veterinario, formulato sia in compresse che in sospensione orale. Ecco cosa occorre sapere al riguardo.
Amoxicillina per cane o gatto, a cosa serve
Questo principio attivo serve a curare infezioni di origine batterica ( ferite , infezioni della pelle , ascessi dentali, infezione delle vie urinarie, ecc) e dunque non è appropriato in caso virus o parassiti (come i vermi). Solo un veterinario può comprendere l’origine dell’infezione, analizzando i sintomi e/o eseguendo dei test specifici. E’ inutile somministrarlo in altri casi oltre le infezioni batteriche: non solo risulterbbe inefficace, ma anche controproducente in quanto l’animale domestico potrebbe sviluppare resistenza alla amoxicillina. Non a caso serve la prescrizione del veterinario per l’acquisto, così come del medico per noi umani.
Nomi commerciali amoxicillina
Tra i nomi commerciali più noti troviamo Amoxi (Pfizer) e Clavobay (Bayer), ma tale antibiotico è prodotto da tantissime case farmaceutiche con altrettanti nomi commerciali e formulazioni generiche.
Precauzioni ed effetti collaterali
E’ sostanzialmente un farmaco sicuro (se prescritto correttamente da un veterinario), ma non sono esclusi effetti collaterali come la diarrea (o feci lente) perché gli antibiotici possono alterare la flora batterica intestinale. Il suo impiego è controindicato in animali con nota ipersensibilità al farmaco o ad uno dei suoi componente ed infine non va dimenticato che può interagire negativamente con altri farmaci, inibendone o potenziandone l’effetto (un motivo in più per cui deve essere il veterinario a prescrivere questa terapia!
Dosaggio amoxicillina per cani e gatti
L’amoxicillina non dovrebbe mai essere somministrata senza prscrizione del veterinario. Occorre attenersi alle indicazioni dello stesso per i dosaggi. In cani e gatti, la dose tipica di amoxicillina varia da 5 a 12 mg per libbra (da 10 a 25 mg / kg), due o tre volte al giorno. Per quanto tempo? Dipende dall’infezione da trattare, dalla risposta individuale al farmaco e dallo sviluppo di eventuali effetti avversi. E’ importante: anche se Fido o Micio sembrano stare meglio dopo solo un paio di gg di questa terapia è necessario proseguirla fino alla fine, ovvero fino a quando ha stabilito il veterinaro prescrittore, onde evitare ricadute o prevenire lo sviluppo di resistenza.
Si può utilizzare l’amoxicillina destinata all’uomo?
Sostanzialmente è possibile somministrare a cani e gatti anche formulazioni di amoxicillina ad uso umano, che risulta essere economicamente molto più vantaggiosa dei farmaci veterinari, ma bisogna saper fare i conti anche con i dosaggi: le compresse non sono eguali, non contengono le stesse quantità di principio attivo, che negli animali devono essere rigorosamente più basse (in base anche al peso del pet). Se avete questa intenzione chiedete al vostro veterinario di fiducia.
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Fonte: Pet Place
Foto: Thinkstock