La dermatite allergica o atopica è una malattia molto frequente nel cane. Il sintomo più evidente è il prurito, che porta l’animale a grattarsi continuamente e a leccarsi per lenire il fastidio. In questo modo, però, s’innesca l’infiammazione con conseguente iperproduzione di sebo, che da al manto un aspetto oleoso e un forte odore di rancido. Vediamo insieme l’utilità degli shampoo medicati per la dermatite nel cane.
La dermatite atopica è una malattia cutanea caratterizzata dalla presenza di prurito stagionale (recidivante) o annuale (cronico), spesso accompagnata da infezioni secondarie. Le manifestazioni sono varie, possono verificarsi in genere si hanno lesioni pruriginose facciali con arrossamenti attorno alle labbra, attorno agli occhi e otite, accompagnate da lesioni all’addome, inguine e arrossamenti interdigitali e agli arti. Nella maggior parte dei casi sono evidenti arrossamenti ed escoriazioni ai fianchi e alle ascelle.
Lo shampoo medicato è una soluzione acquosa, con una base pulente, a cui sono aggiunte sostanze ad attività terapeutica, che variano a seconda della malattia in atto. Per la dermatite nel cane, ed esempio, possono essere utili:
- Shampoo medicati detergenti. Sono utilizzati per eliminare detriti dalla superficie cutanea e dal polo apicale dei follicoli piliferi. In genere risolvono anche il problema del cattivo odore.
- Shampoo medicati antipruriginosi. Sono utilizzati per eliminare il prurito e contengono sostanze antinfiammatorie (antistaminici, cortisonici), e anestetici topici.
- Shampoo medicati cheratoplastici. Sono utilizzati per normalizzare il turnover cellulare e il processo di cheratinizzazione inibendo la moltiplicazione cellulare dello strato basale.
Lo shampoo medicato, dunque, da un lato aiuta a rimuovere gli allergeni dalla cute e dal mantello, a diminuire la carica microbica e allergenica cutanea, il prurito e dall’altro a reidratare la cute, favorendo il ripristino delle funzioni barriera. Per la scelta del prodotto o dei giusti è importante evitare il fai da te e farsi guidare sempre dal proprio veterinario di fiducia.
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