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Lo scoiattolo giapponese: caratteristiche e comportamento

scoiattolo giapponese

Lo scoiattolo giapponese appartiene all’ordine dei roditori e alla famiglia Sciuridae, e fa parte di un gruppo componente 19 specie di cui una ascritta al genere Tamias diffusa nella parte orientale del Nord America e conosciuta con il nome di Chipmunk. Altre 17 specie si trovano nell’America Nord-Occidentale e una sola, E. sibiricus, è diffusa in gran parte dell’Asia e risulta essere quella maggiormente allevata, tanto che gli operatori di settore gli hanno attribuito il nome, prettamente commerciale, di scoiattolo giapponese.

Lo scoiattolo giapponese ha un aspetto vispo ed attraente; la testa è tondeggiante e più grande rispetto al resto del corpo, con il naso appuntito e gli occhi grandi. Il corpo è snello, gli arti non molto lunghi, sono provvisti di quattro dita quelle anteriori e cinque quelle posteriori; le unghie lunghe ed aguzze gli permettono di arrampicarsi con estrema facilità; questo scoiattolo è lungo circa 25 cm di cui 10 occupati dalla coda. Questa specie, al pari di molti altri roditori, possiede borse facciali nelle quali accumula e trasporta cibo.

Dalla dentatura, particolarmente robusta, sono assenti i canini; i molari, provvisti di radici, non crescono in continuazione al contrario degli incisivi, molto sviluppati, che devono essere continuamente consumati dall’animale. Gli scoiattoli giapponesi sono dotati di ottima vista e, cosa abbastanza rara nei mammiferi, hanno una buona distinzione dei colori.

Tutto il corpo è rivestito di un fitto e morbido pelame che sulla coda è più lungo. La colorazione è rosso-bruna sul dorso con sfumature grigie e biancastre; il dorso è solcato nel senso della longitudine da strisce chiare e scure, la coda è bruno-marrone. Questo scoiattolo cade in letargo per brevi periodi, risvegliandosi di tanto in tanto dal torpore per nutrirsi; sono una specie vegetariana che in natura si nutre di semi, frutta, bacche, radici ed erbe varie.

Gli scoiattoli hanno un comportamento poco docile e familiare verso chi li alleva, e ciò è dovuto al fatto che gli esemplari commerciati non sono, nella maggioranza dei casi, riprodotti in cattività ma vengono direttamente importanti dai paesi di origine. Per ottenere scoiattoli domestici occorre acquistare esemplari giovani, dai due ai sei mesi, allevandoli singolarmente in quanto la vita di coppia o di gruppo ostacola non poco l’addomesticamento. Nonostante queste difficoltà, con pazienza e buona volontà si possono ottenere in breve tempo dei buoni risultati; lo scoiattolo giapponese se tenuto bene, può raggiungere in cattività i 10 anni di vita.

 

 
 

 

25 commenti su “Lo scoiattolo giapponese: caratteristiche e comportamento”

    • proponiglielo come regalo in cambio di un comportamento esemplare 🙂 comportati bene e magari lo avrai, buona fortuna!

  1. ho uno scogliattolo giapponese ke non mi mangia da 2 giorni e sta fermo a volte con occhi chiusi e a volte aperti che respira male e sussulta. cosa devo fare?? rispondetemi presto

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  2. grazie per il tuo contributo stefano petrone lo portato in una clinica e mi hanno detto che per colpa di questi cambiamenti climatici è andato in una specie di letargo ma era sveglio e i gesti erano rallentati e la respirazione pure. si sta riprendendo. speriamo bene. grazie ancora stefano petrone

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  3. Ho uno scoiattolo giapponese da un anno(dovrebbe avere 14/15 mesi)femmina Da un paio di giorni emette strani versi,…….sono un richiamo per il maschio????E’ in calore????Dovrei cercare un maschi per l’accoppiamento????Grazie

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  4. ho una coppia di scoiattolini giapponesi,da circa1 anno e mezzo,li ho presi abbastanza piccoli..il maschio Roy,è un pò diffidente ma si fa accarezzare..la femminuccia.Liù,è adorabile..molto affettuosa e le piacciono molto le coccole:Ma la cosa più bella ke mi potesse capitare è ke ieri sono nati 5 piccoli meravigliosi mini scoiattoli.Vi assicuro ke sono bellissimi…evviva i nuovi arrivati.

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    • Che belliiii!! Sono davvero contenta per te! Perchè non posti la foto dei tuoi scoiattolini sulla pagina di Tutto Zampe su fb? In alternativa puoi mandare la foto a [email protected]. Grazie e un bacio ai piccoli!

    • il sesso dello scoiattolo si può stabilire misurando la distanza tra l’ano e gli organi genitali… nella femmina lo spazio è più ridotto… generalmente è il maschio che fischia per attirare l’attenzione… inoltre a primavera non dovresti avere problemi a capire qual è il maschio, i testicoli sono bene in evidenza…

  5. Ciao, ho appena comprato uno scoiattolo giapponese, ma al contrario di quello che leggo sui manuali, il mio nn si rinchiude nella tana ma resta in un angolo immobile e sonnacchioso, quando mi avvicino non scappa, lo fa solo se metto la mano in gabbia! E’ normale questa sua apatia? Grazie!

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  6. ciao, vorrei comprare uno scoiattole giapponese , ma prima vorrei kiedere delle cose: sono agressivi? si lasciano coccolare? e poi dove posso comprarli ( sono di Saronno)? rispondete !

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  7. Salve a tutti, amanti di scoiattoli! Io ho un problema: ho una coppia di scoiattolini da 4 anni e fino ad una settimana fà tutto ok, poi hanno avuto una discussione e si sono azzuffati, il maschio non fà rientrare la femmina nel nido e la femmina non lo fà avvicinare all’acqua! Guerra aperta insomma…non so che fare…aiutatemi!!!

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  8. Ho uno scoiattolo giapponese da 2 anni, oggi èsan valentino e ne vorrei comprare un altro ma ho paura o che fanno i cuccioli e se li mangiano o che litighino procurandosi ferite gravi

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  9. credo che dovresti prendergli una femmina perche si avvicina lastagione dell’ amore e cuindi credo che gli farebbe piacere un po di supporto

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  10. Ho costruito in giardino una grande gabbia e da aprile di guest’anno ho messo una coppia di scoiattoli giapponese. Ora siamo a metà di novembre e non vanno in letargo, il maschio fa delle buche grandissimi e la femmina invece continua a giocare. Dimenticavo di dire che hanno una casetta meravigliosa , di legno molto grande con dentro delle stanze e poi paglia e cibo.
    Se è possibile vorrei un consiglio, perché in effetti sonore po preoccupato per il loro letargo

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    • @Paolo:
      Non sono un’esperta, quindi aspettiamo anche risposte migliori delle mie….ma non potrebbe dipendere dalla temperatura? Di fatto andrebbero in letargo a fine autunno. Ora ci sono delle temperature alte e magari il loro organismo non ne sente il bisogno. O forse hanno una casetta troppo bella per dormire…;=))

  11. Ciao il mio ragazzo mi ha appena regalato uno scoiattolino , non so se tenerlo in casa o no perché fuori è al coperto ma fa freddo, ma per brutte esperienze del mio ragazzo con un criceto ho paura che muore congelato … Si è fatto la tana sotto il fieno , lo lascio fuori o no?

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