La sciamatura delle api è un fenomeno naturale che, per la sua imponenza, non di rado spaventa molto chiunque si trovi a vederlo. Di solito, lo sottolineiamo, avviene in primavera.
Sciamatura non è pericolosa
E non rappresenta assolutamente un pericolo per l’uomo, soprattutto se viene lasciata occorrere indisturbata. Sia in città che in campagna non è raro vedere nugoli di api sopra i cornicioni, sui muretti o sulle auto.
La sciamatura per le api è un processo da eseguire per la loro sopravvivenza e per far sì che le colonie possano propagarsi. E occorre quando per una colonia arriva il momento di formare nuovi alveari e di conseguenza si divide in due o più gruppi. La sciamatura consente alle api di poter garantire la loro possibilità di sopravvivenza sul lungo periodo proprio rendendo più ampio il loro habitat.
Come già anticipato, questa avviene di solito in primavera, quando le condizioni sono più favorevoli e la colonia è al massimo del suo sviluppo. Proprio per tale ragione l’alveare iniziale può diventare troppo stretto per tutti gli insetti e di conseguenza li spinge a cercare una nuova casa.
Cosa succede di preciso? La regina dell’alveare depone delle uova che una volta schiuse riveleranno nuove regine. E proprio quando queste nuove regine stanno per schiudersi, la vecchia regina abbandona l’alveare ricercandone uno nuovo dove continuare a crescere.
Cosa dobbiamo fare
Nelle città può capitare quindi proprio per questo motivo che la sciamatura avvenga su auto, muri o altre strutture. Perché non bisogna avere paura della sciamatura? Perché di solito le api sono così concentrate nella ricerca di una nuova casa che non pensano assolutamente a pungere anche chi si avvicina loro. Non dobbiamo infatti dimenticare che, a differenza delle vespe, loro muoiono una volta che pungono qualcuno dato che il pungiglione rimane nel corpo della vittima.
Certo, chi non è abituato a questo processo può spaventarsi nel vedere tutte queste api in un solo luogo. Quello che dobbiamo fare è non disturbare lo sciame e mantenere la calma. E nel caso in cui queste non si spostino, contattare le autorità in modo da poter coinvolgere un apicoltore locale o un esperto nella gestione di questi insetti per risolvere la situazione.
Ovvero liberare l’umano dalla presenza della sciamatura, ma far sì allo stesso tempo che gli insetti non risentano di questo intervento. Anche perché la sciamatura è fondamentale per far sì che le api possano sopravvivere e continuare con il loro ruolo di impollinatrici.