Stavo combattendo contro la depressione, e avevo da poco iniziato a consultare medici e assumere farmaci. Ma sentivo che non stavo bene. Un giorno mi sono imbattuta in un articolo che diceva che avere un animale domestico poteva aiutare a vincere la depressione, così ho deciso di prendere un cane.
Ho iniziato a cercare uno schnauzer nano, razza che avevo già avuto molti anni prima, nei rifugi e canili, e finalmente l’ho trovato. Aveva degli occhi tristi e spaventati: un pomeriggio sono andata al rifugio per conoscerla. Il cane aveva sei anni, era talmente spaventato che non riusciva nemmeno a camminare, si nascondeva da tutti e da tutto, e tremava, scossa dalla paura.
La volontaria mi racconta che il cane era stato trovato randagio per la strada, e Dio solo sa cosa deve avere passato. Ha perfino la punta della coda rotta, spezzata, come se qualcuno avesse tentato di strapparla via. Ho deciso che l’avrei presa. L’ho tenuta stretta al cuore e ho giurato che mi sarei presa cura di lei.
Fin dal giorno successivo quella cagnolina è stata con me sul divano, si emoziona quando scendo giù dalle scale la mattina e quando torno a casa la sera dal lavoro. La paura si è attenuata e quella palla di pelo mi riempie di gioia, so che ha bisogno di me e che mi ama incondizionatamente, e la mia depressione sta scomparendo grazie a lei!
Mary Maneewongwathana
Corona, CA
Per The Animal rescue Site.com
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