Riguardo all’ordine sicuramente sono stata un po’ banale, sono partita dalle prime scelte, quelle che ricadono sui cane e sui gatti, per poi giungere in discesa tra criceti, topolini e conigli e concludo qui, parlando di tartarughe, uccelli, serpenti e acquari, scelte semplici per alcuni, ma sicuramente da ritenere folli per altri…mi riferisco ai rettili chiaramente!
Arriviamo subito al dunque, partiamo dalle cose semplici e concludiamo con qualcosa che non ha a che fare solo con gli animali o la passione che nutriamo nei loro confronti, ma anche con il gusto e l’arredamento: gli acquari.
Gli uccelli
E’ chiaro che decidere di prendere un canarino, un cardellino, o comunque un piccolo uccellino è una decisione piuttosto semplice da prendere. Si possono tenere in veranda ma anche in casa, magari in gabbiette mobili da poter spostare sul balcone quando ci sono le belle giornate. Troverete sempre qualcuno che si prenderà cura di loro quando non ci siete, e le spese saranno davvero limitate, per quanto riguarda il nutrimento e la cura. Certo, un pappagallo è più impegnativo. Innanzi tutto sono molto delicati, tanto quanto sono belli in pratica, vanno tenuti con estrema cura e attenzione, e se poi desiderate proprio degli esemplari particolari, con cui interagire, allora considerate che occuperanno nella vostra casa non solo un grande spazio materialmente, ma diventeranno i veri protagonisti anche quando riceverete degli amici!
Le tartarughe
Le tartarughe sono dei rettili, non fanno lo stesso effetto di serpenti e coccodrilli, anzi, sono i classici animaletti che i bimbi si fanno comprare alla fiere. Per tenerle ci sono diverse soluzioni, a seconda delle vostre esigenze e anche della vostra abitazione. Quelle di terra avrebbero bisogno di un vero e proprio giardino, l’ideale è costruire una recinzione e adibire per loro un apposito spazio, in modo che possano muoversi senza rischi. Se si dispone di un ampio terrazzo si può costruire un terrario, ma dovrebbe essere davvero grande per permettere alla tartaruga di svilupparsi pienamente. Le tartarughe d’acqua invece hanno bisogno di un vero e proprio acquario/terrario, con un’ampia parte acquatica e una invece sulla “terra ferma”. Non sono animali facili da trasportare, subiscono lo stess degli spostamenti, quindi se vi assentate per lunghi periodi sarebbe meglio che qualcuno andasse a casa vostra per nutrirle e nel caso di quelle acquatiche anche per cambiare l’acqua. Per farle crescere bene e renderle longeve come dovrebbero essere vanno trattate con molta cura, non solo nutrite in modo adeguato, ma anche pulite e spazzolate.
Le tartarughe vanno in letargo, trovano il posto in cui riposare tra ottobre e novembre e si risvegliano a primavera, questa abitudine non va assolutamente cambiata, altererebbe il loro bioritmo in modo disastroso. Le tartarughe traggono in inganno, sembrano semplici da tenere, come fossero piccoli roditori, invece sono tra gli animali più antichi della terra e per questo molto delicate, dalle particolari abitudini, e poi sono estremamente intelligenti e vi renderete conto che potrete interagirci. Questi animali vi metteranno in contatto con arcaiche situazioni.
Serpenti e Iguana
Ecco, chi desidera avere uno di questi animali non solo deve prestare estrema attenzione, per trattarli e curarli come è giusto che sia, ma deve anche tenere presente che per quanto potrà amarli e toccarli sono pur sempre rettili, non sono animali da coccolare e da far accucciare sulle gambe mentre si guarda la tv. Insomma, prendere un’iguana perchè è di moda e poi portarla a spasso o trattarla come se fosse un cagnolino e poco rispettoso nei confronti dell’animale. Va trovato un posto adatto per il terrario, il nutrimento dovrà essere corretto e quindi consigliato da un veterinario o da un esperto (i serpenti mangiano i topi, lo sapete?!) e soprattutto prima di impegnarvi nella scelta di animali così particolari ricordate che se vi assenterete da casa per lunghi periodi qualcuno dovrà badare a loro, assicuratevi di conoscere qualcuno disposto a imboccare il pitone con i topolini! Acquistate questi animali da rivenditori seri e fatevi spiegare bene come tenerli, le iguana raggiungono anche i 150 centimetri, non potrete sistemarle nel posto che avevate pensato per la gabbia dei criceti! Informatevi sull’aggressività degli esemplari e sulle abitudini, su ciò che potrete o non potrete fare. Sono animali particolari, dovrete davvero pensarci su due volte prima di prenderli.
Acquari
Su TuttoZampe potete già trovare moltissime informazioni sugli acquari, sull’allestimento e la manutenzione, l’unica cosa che posso aggiungere è che quella dell’acquario è spesso una scelta di stile, dettata non solo da passioni, che possono essere per i pesci, per gli esemplari tropicali, per gli ambienti marini, insomma un acquario non ha solo a che fare con gli animali, ma con l’arredamento, gli spazi, le ambientazioni. Anche i pesci più modesti, come i pesci rossi, hanno bisogno di spazio, non pensate di rinchiuderli in una di quelle strettissime palle di vetro. Per l’acquario vale il solito discorso delle vacanze e del nutrimento dei pesci, ci vuole un attimo e troverete di sicuro qualcuno che vada a dare da mangiare ai pesci, non pensate che possano stare anche senza cibo, o magari con la stessa acqua, per troppo tempo!
Buona scelta allora, e mi raccomando, valutate tutte le ipotesi e tutte i punti citati in questi capitoli (spese, spazi, tempo, attitudini, vacanze), solo così troverete il vostro animale domestico ideale!
1 commento su “IV e ultimo Round per la scelta degli animali domestici”