Pellicce bye bye: a San Francisco sarà presto la più grande città degli Stati Uniti dove sarà rigorosamente vietato vendere pellicce. Una bella notizia che arriva dopo l’approvazione della legge, all’unanimità dal Consiglio dei Supervisori, con 10 voti a favore e 0 contrari. 
La legge contro le pellicce entrerà effettivamente in vigore a partire dal da gennaio 2019 e ci sarà una deroga di un anno per negozi e boutiques che hanno scorte di magazzino e multe previste fino a 1.000 dollari per i trasgressori.
Una notizia che è stata accolta con entusiasmo dai consumatori sempre più attenti agli acquisti etici, non ha raccolto invece l’entusiasmo dei commercianti coinvolti considerando che solo nell’area di San Francisco la vendita di pellicce riesca a fruttare fino a 40 milioni di dollari annui e che i 275 allevamenti sono ancora legali negli Stati Uniti.
È il mondo che cambia
Conferma Jim Lazarus vicepresidente della Camera di Commercio di San Francisco che aveva proposto un provvedimento più moderato, ma che è stato bocciato subito.
L’auspicio è che anche in Italia possa presto accadere qualcosa del genere con un legislatore che fimi una legge contro le pellicce partendo dai divieti di allevamento di animali da pelliccia. E se nel mostro Paese sono ancora 160 mila i visoni che vengono ancora uccisi ogni anno per diventare pellicce le tendenze stanno rapidamente cambiando considerando che ormai anche Versace, Gucci e Armani, e solo per citare alcuni dei big, hanno ormai annunciato l’addio alle pellicce vere riconvertendosi al no fur.
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