Ogni tanto le buone notizie ci vogliono: si è conclusa ieri in maniera estremamente positiva una vicenda di abbandono di cani sull’autostrada. Il recupero è stato complesso e lungo: la storia dei due cuccioli è iniziata a metà agosto, quando dei padroni incivili li hanno lasciati in prossimità del casello autostradale Castel del Lago – Benevento, sull’autostrada A-16 Napoli-Bari, in un luogo quanto mai pericoloso, per gli animali oltre che per gli automobilisti.
Immediatamente si sono messi all’opera i volontari della sezione di San Giorgio del Sannio (BN) della Lega Nazionale per la difesa del cane, che hanno accudito e nutrito gli sfortunati cagnolini ed hanno poi contattato la Task Force per la tutela degli animali, istituita dal Sottosegretario alla Salute On. Francesca Martini. Da qui l’intervento dei medici veterinari delle Asl locali, in collaborazione con i volontari e gli operai messi a disposizione dalla Società Autostrade, cui si sono aggiunte le guardie zoofile dell’Ente Nazionale protezioni animali (ENPA) di Caserta, per posizionare le gabbie necessarie ad una cattura non traumatica degli animali abbandonati. Insomma uno spiegamento di forze impensato, e la caparbietà di tutti i partecipanti che alla lunga sono riusciti a catturare i cuccioli, spaventati, ma salvi. Ora sono stati affidato alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, e si godono le giuste coccole.
Una buona notizia che deve però far riflettere: nonostante tutte le campagne contro l’abbandono degli animali in estate, il fenomeno non è certo stato debellato. Commenta il sottosegretario Martini:
“il caso di questi due cuccioli lasciati da mani crudeli ad un casello autostradale ci deve far riflettere su quanto purtroppo ancora ci sia da fare per contrastare l’abbandono degli animali che ricordo, oltre ad essere un gesto incivile, è un reato perseguito penalmente. Chi ha abbandonato i due cagnolini li aveva condannati ad un morte atroce se non fossero intervenute tante persone sensibili per salvarli. Mi riempie di soddisfazione constatare che sempre più cittadini, Associazioni e Istituzioni si adoperano quotidianamente per garantire la tutela dei nostri animali.”
Giusto.
[Fonte: Ministero salute]