La salmonellosi è una malattia batterica che causa molto comunemente enterite, l’infiammazione dell’intestino, setticemia (malattia sistemica dovuta alla presenza di batteri o di loro tossine nel sangue) e aborti. Non è raro per il cane infetto essere un vettore subclinico, vale a dire un portatore che non presenta sintomi.
La salmonellosi è causata da uno qualsiasi degli oltre 2000 sierotipi (sottotipi) dei batteri salmonelle. E’ stata riscontrata sia nei cani che nei gatti. Nei cani, la malattia clinica è più frequente nei cuccioli prematuri e nelle femmine in gravidanza.
Sintomi.
- Letargia
- Depressione
- Debolezza
- Anoressia
- Perdita di peso
- Febbre
- Diarrea (con o senza sangue)
- Dolore addominale
Diagnosi.
- Conteggio completo del sangue (CBC)
- Profilo biochimico
- Analisi delle urine
- Galleggiamento feci
- Conta piastrinica
- Screening toracico e radiografie addominali
- Esame colturale delle feci
- Emocoltura
Trattamento.
A seconda della gravità dei sintomi clinici, le opzioni di trattamento possono comprendere la cura del paziente a casa oppure, nei casi più seri, la terapia necessaria richiede il monitoraggio dell’animale e dunque l’ospedalizzazione. Gli animali affetti sono contagiosi e dovrebbero pertanto essere tenuti in isolamento e curati adeguatamente prima di rientrare a contatto con gli altri.
In alcuni casi il veterinario prescrive delle restrizioni alimentari, che possono essere raccomandate soprattutto per i cani con gravi sintomi gastrointestinali. La terapia di supporto può includere la terapia idro-elettrolitica, ed eventualmente protettori intestinali.
La terapia antibiotica può essere indicata in alcuni casi, ma controindicata in altri.
Cure a casa e prevenzione.
Somministrate tutti i farmaci e ritornate dal veterinario per gli esiti delle colture fecali, come indicato dallo stesso veterinario. La prognosi varia a seconda delle condizioni individuali e delle eventuali complicanze associate. Siate consapevoli del fatto che la salmonellosi è contagiosa per gli altri animali e per le persone.
- Fate in modo che tutti i vostri animali domestici siano vaccinati e che vengano alimentati con cibo di buona qualità.
- Mantenete l’ambiente pulito e disinfettato.
- Conservate cibo, ciotole e utensili del cane in un un luogo pulito.
- Riducete il sovraffollamento e isolate i nuovi animali per testare se siano ammalati, prima di introdurli in un canile o a contatto con altri cani o gatti di casa.
[Fonte: Petplace.com]