Oggi vi vogliamo raccontare la storia del cane Rocky, un pastore tedesco che dopo tre anni ha fatto ritorno a casa, percorrendo più di 600 km a piedi. La storia del cane rubato dai rom ha commosso tutta l’Italia ed è stata raccontata anche in tv alla Vita in diretta.
Rocky quando aveva due anni è stato sottratto alla sua famiglia da un gruppo di rom a Salerno. Ma nonostante la lunga distanza ed il tempo trascorso, questo amico a quattro zampe non si è mai dimenticato della sua famiglia, ed ha fatto di tutto per riabbracciarla. Dal Cilento è risalito lungo la penisola, fino a Pisa, dove ha trovato un passaggio in auto fino a Carrara, diretto a casa, per un totale di 600 chilometri.
Pare che il cane fosse stato portato da cucciolo in un canile di Carrara e da li adottato dalla sua famiglia, di origine siriana. Lui ed il suo amico umano facevano tutto assieme, andavano anche al mare, in vacanza in Cilento. Proprio lì il cane, un brutto giorno, scompare. Riferisce il suo proprietario alla Vita in diretta:
Quando sono tornato sulla spiaggia, alcune persone mi hanno riferito di aver visto degli zingari portarselo via. Da allora non mi sono dato pace: l’ho cercato dovunque, ho girato tutti i canili della zona ma di Rocky nessuna traccia.
Rocky non ha cartina, non ha navigatore nè gps ma sa esattamente dove andare: è il cuore a guidarlo, e l’istinto. Due fattori che non sbagliano. Il suo viaggio ha rischiato anche di interrompersi, quando è stato accalappiato e portato in una struttura, ma proprio qui si accorgono del tatuaggio che ha stampato sulla pelle. Un rapido controllo ed ecco che spunta il legittimo proprietario. Che lo può così riabbracciare. Una storia davvero emozionante!
Foto credit Thinkstock