Renna scappata dal villaggio di Babbo Natale

Che sia un segnale forte e chiaro che i tempi siano irreversibilmente cambiati? Come in un film d’animazione per bambini, campione d’incasso proprio nei tempi dell’Avvento, o in un favola natalizia al rovescio! Ma stavolta trattasi di cronaca vera: una renna è scappata da un villaggio di Babbo Natale allestito a Monticello d’Alba in provincia di Cuneo da un’azienda agricola locale. A provocare la fuga, o a darle l’ispirazione, un incendio scoppiato proprio sul posto. Stranamente però, l’altra renna che l’affiancava non si è mossa ed è rimasta là. Gli animali hanno un’anima, un destino, un carattere, una vocazione? Evidentemente sì: non tutti i cervidi amano impersonare la renna di Babbo Natale. Ed ora è ufficialmente dispersa….

Gli ultimi a vederla sono stati i vigili del fuoco che l’altra sera erano impegnatissimi a spegnere l’incendio che ha richiesto tre ore di lavoro. Poi l’hanno persa di vista e di lei non si sa più nulla, sembra essersi dileguata nelle Langhe. Il caribù proveniva da un vicino zooparco dove abita.

Ora si dicono preoccupati i proprietari che hanno raccontato di trattarsi di un animale addomesticato, non in grado di sopravvivere allo stato brado, abituato a cibarsi solo con mangime sceltissimo di provenienza finlandese. Potrebbe scoppiarle il cuore per lo spavento, rimanera impigliata con i suoi ‘palchi’ nei cespugli, essere invesita, dicono. O potrebbe invece trovare nei boschi quell’intatta poesia della libertà che deve esserle mancata.

Il bello di queste notizie è che consentono di innalzare l’immaginazione oltre le zavorre di questi giorni di assedio. Ci piace pensare che abbia sentito più forte il richiamo degli antenati lapponi e sia volata come una saetta (che tra l’altro è il nome di una delle renne della slitta di Babbo Natale), in angoli terrestri di natura ancora intatta. Oppure che l‘animale, caro alla dea grande madre degli scandinavi, simbolo lunare, guida delle anime defunte nell’oltretomba, si sia involato verso pure altezze spirituali,  cieli irrintracciabili, sprezzante di un mondo corroso da ogni parte dal terrorismo della folle stupidità umana. E abbia lasciato la compagna quaggiù al suo ruolo prescelto di manichino.

Fonte ansa.it

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