Se il gatto inizia a starnutire, ad avere gli occhi lucidi e a grattarsi il naso con la zampina, molto probabilmente ha il raffreddore, o più precisamente un’infezione delle vie aeree superiori. In genere il disturbo si risolve nel giro di pochi giorni, se il micio è anziano servirà qualche attenzione in più.
Raffreddore nel gatto: sintomi
Quando il gatto ha il raffreddore i sintomi più comuni sono:
- Occhi lucidi e lacrimazione abbondante
- Starnuti
- Congestione nasale
- Inappetenza
- Febbre
Raffreddore nel gatto: rimedi naturali
- Aerosol: fate entrare il micio nel trasportino, chiudete la porticina e disponete davanti un tegamino di acqua bollente con qualche goccia per bambini di sostanze balsamiche. Coprite il trasportino con una copertina in modo che il vapore venga inalato dal gatto.
- Zenzero: lo zenzero è molto utile come sedativo della tosse. Sciogliete un pizzico di polvere di radice secca nel cibo.
- Macerato idroalcolico di sambuco. Il sambuco svolge un’azione immunostimolante e antinfiammatoria. Diluite 10 gocce in poca acqua 2 volte al giorno prima dei pasti.
Raffreddore nel gatto: rimedi omeopatici
- Tintura idroglicerica di echinacea: l’echinacea è una pianta nota per le sue proprietà immunostimolanti. Diluisci in un po’ d’acqua 5-10 gocce 1-2 volte al giorno.
- Belladonna 5 CH: è indicato in caso l’animale appare apatico e presenti tosse secca. Da far assumere 2 volte al giorno, al mattino e alla sera.
Inoltre, è importante che il micio stia a casa al caldo. Per invogliarlo a mangiare, potete sostituire il cibo secco con quello umido, che in genere ha un odore più intenso e aiuta a prevenire la disidratazione poiché fornisce più liquidi. Ricordate di cambiare spesso la ciotola dell’acqua, di pulire occhi e naso con un panno leggermente umido, in modo che le secrezioni mucose non gli diano fastidio. Per evitare che il naso si screpoli applicate un po’ di vasellina dov’è necessario.
Quando il raffreddore non è leggero e facilmente curabile è necessario l’intervento immediato del veterinario, che saprà consigliarvi la terapia più adeguata.
Photo Credit| Candie_N su Flickr
Io l’aerosol alle micie l’ho fatto sigillando il trasportino con la pellicola trasparente e lasciando solo un buchino per fare entrare la bocchetta dell’apparecchio. Me lo fece fare così il veterinario per curare una brutta polmonite e devo dire che le gatte, contrariamente a quanto si poterbbe pensare, erano molto ben disposte al momento dell'”operazione aerosol” e quando ne uscivano erano ancora più contente.
Inutile dire che dopo aver curato la polmonite son diventate il doppio, e una il triplo!!
@Veronica: Sono felice che l’aerosol abbia funzionato 🙂
Il mio gattino ha due mesi starnutisce e non e attivo come sempre e dorme solo