Cuccioli e coppie in amore si moltiplicano con la bella stagione e l’arrivo della primavera è sempre una benedizione che permette il rifiorire dela natura e l’arrivo dei piccoli di milioni di specie. Il momento è molto favorevole soprattutto per quanto riguarda i mammiferi. Un evento al quale si assiste facilmente se si visita anche qualche zoo o parco. Gli animali interessati al cambiamento sono veramente moltissimi e vanno dai topi di campagna ai pipistralli, dai cinghiali alle volpi e agli scoiattoli.
Un periodo felice durante il quale però molti esemplari non stanno seduti sugli allori, perchè dopo l’estate torneranno le temperature gelide e allora bisognerà pensare anche ad un riparo confortevole e sicuro. In questo senso, è un momento di grande lavoro per il sostentamento dei cuccioli e per il loro futuro, come afferma anche Fulvio Fraticelli, che è il direttore scientifico del Bioparco della Capitale. “E’ importante che i cuccioli nascano nel periodo dell’abbondanza. Questo è il momento, ad esempio, in cui la femmina della volpe è in cerca di una tana sicura. E dopo aver scavato una buca la rende confortevole creando una imbottitura con il pelo della pelliccia invernale“. In questi mesi, infatti, non bisogna dimenticare che è pure il periodo in cui avviene il naturale cambiamento dello strato che d’inverno serviva a mantenere il calore nel corpo.
Anche gli uccelli si risvegliano e ricominciano con i canti del corteggiamento, che servono per rinsaldare la coppia formata verso ottobre e per evitare i frequenti tradimenti: “Si tratta di tradimenti sempre nascosti – continua Fraticelli – ma che consentono alle femmine di aumentare la diversirtà genetica della prole, quindi di avere più possibilità che i piccoli siano in grado di sopravvivere, mentre per i maschi conta avere il maggior numero di figli“. Per le lucertole, invece, è il momento di pensare all’accoppiamento e, per questo motivo, si assiste a delle lotte corpo a corpo che danno la possibilità al vincitore di “vincere” la sua femmina.