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Portare il cane all’estero: ecco cosa occorre sapere

Richiesta di consulto legale: Gentile avvocato, ho un volpino italiano femmina 4,500 kg (quindi piccola taglia), poichè devo recarmi in Sri Lanka ho chiesto alla compagnia aerea di poter imbarcare il cane. Questi mi hanno detto che i cani sono ammessi sul loro volo, tuttavia non sanno se una volta arrivati a destinazione vi possano essere delle problematiche legate alla permanenza dell’animale. Come fare per portare un cane all’estero?

 portare un cane all'estero

Risponde l’avv. Maria Giulia Tarroni del Foro di Ravenna che si occupa di diritto penale e della tutela degli animali domestici.

Gentile lettore, il suo cane può essere imbarcato come bagaglio registrato al seguito del passeggero. I passeggeri che viaggiano con animali domestici sono tenuti a fornire la documentazione richiesta dagli uffici governativi locali (es. certificati di buona salute e permessi di viaggio). Tuttavia, come le hanno correttamente indicato gli impiegati della compagnia aerea, i problemi potrebbero sorgere una volta giunti a destinazione.

Infatti per portare un animale vivo nello stato dello Sri Lanka occorre ottenere l’autorizzazione dal Dipartimento della Produzione e Salute Animale (DAPH). Il modulo debitamente compilato e scaricabile da questo sito, insieme al libretto di vaccinazione dell’animale domestico, deve essere inviato via fax o e-mail al Direttore Generale della DAPH. Il permesso di importazione viene concesso entro poche settimane.

Gatti e cani devono essere accompagnati da un certificato di rabbia e buona salute rilasciato dalle autorità veterinarie nel paese di origine. Al momento dell’arrivo, si deve pagare l’imposta di bollo di cinque Rupia e una tassa doganale di rupie 250,00 per ciascun animale domestico. Una volta in possesso dell’approvazione del modulo di richiesta, si può procedere con l’importazione del cane. Una volta arrivati a destinazione, l’animale domestico verrà sottoposto ad un controllo sanitario presso l’aeroporto.  Si tratta di una trafila piuttosto complessa e dispendiosa, ne vale la pena solo se si tratta di un trasferimento piuttosto lungo, anche per lo stress che causa al cane.

Foto credit Thinkstock

 

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