Tra polpo e polipo c’è differenza, anche se noi spesso utilizziamo questi due nomi come alternativa l’uno dell’altro. Eppure ci troviamo davanti a due animali marini differenti.
Polpo differente in molti aspetti
Due diverse specie che presentano moltissime differenze l’una dall’altra. Sotto il termine polpo indichiamo circa 300 specie differenti di cefalopodi che fanno parte dell’ordine degli Octopoda e del phylum dei molluschi. Questi presentano otto braccia e non tentacoli, che hanno una funzione sensoriale e legata al movimento.
Una di queste braccia chiamata ectocotile viene utilizzata dai polpi per l’accoppiamento, consentendo agli esemplari maschi di avvicinare un involucro contenente il loro sperma (chiamato spermatofora) alle aperture genitali degli esemplari femmina.
Il polpo è conosciuto per la sua capacità di mimetizzarsi e sfuggire ai propri predatori. È il sistema nervoso a regolare direttamente i cromatofori e di conseguenza il loro cambio di colore in base alla porzione di mare dove si trovano.
Diversi esperimenti ci hanno indicato come il polpo sia in grado di risolvere problemi complessi, mostrando una forte intelligenza. Questi animali sembrano avere anche importanti doti di apprendimento e memoria e capacità di provare emozioni. Si pensa che come altri animali vivano una fase rem del sonno.
Polipi ancorati al fondale marino
Il polipo è invece un animale appartenente al phylum dei Cnidari e quindi a quello dei coralli e delle meduse. Hanno in particolare moltissimi punte in comuni con queste. In pratica rappresentano la forma e la fase sessile delle meduse, ovvero quella che rimane immobile sul fondale marino. Se osserviamo i polipi possiamo comprendere che la loro stessa anatomia è composta in modo tale da poter loro assicurare la sopravvivenza e il loro ambiente di riferimento.
Il loro corpo è tendenzialmente cilindrico agganciato al fondale tramite un disco pedale: alla parte estrema è possibile trovare la bocca circondata da coroncine costituite da tentacoli. Questi non solo hanno una funzione prensile e sensoriale, ma sono delle vere e proprie armi che sparano il veleno e paralizzano le proprie prede.
Curiosità: i polipi sono immuni al loro stesso veleno, come accade tra i pesce palla. A livello evoluzionistico i polipi sono più antichi dei polpi e la loro riproduzione è di tipo asessuato per gemmazione. Questo significa che il genitore darà vita alle escrescenze che poi farà nascere nuovi individui connessi e simili tra loro.
Insomma, il polpo e il polipo sono specie animali estremamente differenti tra loro. Anche loro stili di vita sono differenti, se si pensa che i primi nuotano liberi nel mare portando avanti un’esistenza attiva mentre gli altri sono immobili.