Quello relativo alla pipì fatta sul pavimento è uno dei principali problemi che qualsiasi padrone di cane si trova ad affrontare una volta che questo stupendo animale entra in casa. Come fare per trovare velocemente una soluzione valida?
Insegnare al cane e premiarlo quando fa bene
I cani sono davvero dei compagni incredibili per gli umani, ma vi sono delle fasi, magari perché il cane è cucciolo o è stato adottato da poco, nelle quali il mettere per sbaglio i piedi nella pipì del proprio animale diventa la peggiore consuetudine che si incontra nel quotidiano. Partiamo da un presupposto che è bene conoscere: difficilmente il cane farà la pipì dove dorme e se ne ha la possibilità sceglierà sempre un angolo dell’abitazione semi nascosto. E non solo: tale abitudine sarà più frequente se l’animale sentirà il bisogno di marcare il territorio.
Cercare quindi di fargli passare questa abitudine deve fare i conti con diversi fattori che devono essere tenuti da conto. La prima cosa da fare, soprattutto se questi “incidenti” capitano di notte, è quella di stendere a terra delle apposite traversine assorbenti: sia i cani anziani che i cuccioli non ce la fanno a trattenere l’urina tutta la notte per motivi fisiologici e necessitano di sfogo. In molti casi saranno intelligenti da comprendere che è quello il luogo dove fare la pipì e rilasciare le proprie eiezioni: in altri sarà necessario insegnare loro che è quello posto predestinato. Come? Dandogli modo di annusare, facendo vedere loro che è il posto dove possono “bagnare” senza problemi e premiarli con buone parole e dolcetti ogni volta che vi fanno i bisogni.
Tanta pazienza evitando urla e punizioni in ritardo
Un approccio simile è valido anche nel caso in cui si debba abituare il cucciolo o il cane appena giunto in casa a fare i bisogni fuori. Pur tenendo da conto che i cani seguano il loro istinto e quindi facciano i bisogni quasi sempre dopo che si sono svegliati, dopo aver bevuto per segnare il territorio e dopo che hanno giocato, è necessario insegnare loro come allo stimolo della pipì corrisponda o l’uscita o la traversina. Come riuscirci? Con tanta pazienza e partendo dal lodarlo profusamente quando fa pipì nei momenti e nei luoghi adibiti a tale azione.
E’ totalmente inutile urlare o punirlo se scopriamo dopo tempo che ha fatto pipì dove non doveva, perché non riuscirà a collegare la punizione all’azione. E anche nel momento in cui lo becchiamo in flagrante , è consigliato solo riprenderlo e ignorarlo per qualche minuto: collegando l’azione alla spiacevolezza potrebbe essere in grado di capire che si tratti di un’azione “vietata”.