La piodermite nel cane, nota anche come dermatite umida acuta è una patologia batterica abbastanza frequente (meno nel gatto, benché egualmente documentata), caratterizzata da chiazze rosse sulla pelle, localizzate. In base a dove si sviluppano si può classificare questa dermatite in modo diverso. In genere si distingue in Piodermite superficiale (quando l’infezione rimane sugli strati superficiali dell’epidermide) o profonda (laddove arriva attraverso l’infiltrazione nel follicolo a diffondersi nel derma e nell’ipoderma). Scopriamo insieme maggiori informazioni sulla piodermite canina, circa cause, sintomi e cura.
Piodermite nel cane: cause
La piodermite del cane è sostanzialmente provocata da un batterio, lo Stafilococco (Staphyloccus pseudintermedius) abitualmente dimorante sulla cute del nostro amico a quattro zampe, ma che in determinate condizioni può diventare patologico. Le piodermiti primarie però sono rare, mentre solitamente questa forma di dermatite la si considera secondaria, ovvero insorta a causa di altre malattie (squilibri ormonali, allergie ed intolleranze alimentari, parassiti, traumi, eccetera): in questi contesti si sviluppa un’infiammazione che crea fastidio e prurito sul cane che quindi tende a grattarsi o leccarsi e a peggiorare la situazione.
I sintomi della piodermite canina da non trascurare
Il prurito infatti è uno dei sintomi principali di tale infezione batterica evidenziabile con il grattarsi o il leccarsi di continuo da parte del cane. A questi si può abbinare la perdita di pelo, soprattutto se a chiazze, con la comparsa di irritazioni locali, caratterizzate da “umidità” o secrezioni.
In particolare si possono osservare inizialmente dei piccolo puntini rossi, che poi diventano pustole, ma anche esfoliazione della pelle, crosticine, lesioni vere e proprie, rotondeggianti. La piodermite profonda può sviluppare anche bolle cariche di sangue, brufoli, ulcerazioni della cute e fistole infette. In tale condizione al prurito (che è sempre di variabile intensità), si può aggiungere una concreata situazione di dolore.
Cura piodermite nel cane: antibiotici o cortisone?
Una volta fatta la diagnosi di piodermite canina, e provveduto ad una disinfezione eventuale dell’area malata, il veterinario prescriverà la cura adeguata: lo standard sono gli antibiotici (Cefalexina/Cefadroxil, Amoxicillina, Enrofloxacin) per contrastare l’infezione batterica (la terapia dura dai 1 a tre mesi circa a econda del caso) ai quali andrà aggiunta una terapia per eliminare la causa scatenante (se è allergia ad un cibo ad esempio potrebbe essere utile cambiare l’alimentazione). Utili gli shampoo alla clorexidina o etil-lattato.
Andrebbe evitato l’uso concomitante di cortisone con gli antibiotici: abbassa le difese immunitarie e quindi si rischia che contribuisca a diminuire la risposta dell’organismo all’infezione e a mettere a rischio il cane di sviluppare recidive.
Piodermite cane: è contagiosa?
No, la piodermite canina non è contagiosa, ne per altri pet e neppure per l’essere umano.
Piodermite nel Pastore Tedesco
Particolarmente soggetto a questa patologia è il Pastore tedesco, che tende purtroppo a sviluppare una forma profonda, visibile sopratutto negli esemplari adulti.
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