Piccolo Levriero Italiano: alimentazione e cura

Il Piccolo Levriero italiano, come suggerisce anche il nome dato alla razza, è il più piccoli dei Levrieri. Vanta origini antichissime ed oggi è un adorabile cane da compagnia o meglio, da grembo! Questo amico a 4 zampe, infatti, ha un estremo bisogno di contatto fisico con la sua famiglia umana e si affeziona molto ad una persona in particolare, la quale verrà incessantemente ricoperta di attenzioni… vediamo insieme la sua alimentazione e quale cura richiede.

Piccolo Levriero italiano: alimentazione

Come tutti gli amici a 4 zampe necessita di un’alimentazione equilibrata. Il Piccolo Levriero italiano, infatti, non deve assolutamente ingrassare vista la sua particolare conformazione fisica, ma è chiaro che questa è una regola valida per tutti i cani. Con l’aiuto del veterinario è possibile creare una dieta ad hoc, che tenga conto anche dell’attività fisica.

Piccolo Levriero italiano: cura

Il suo aspetto piccolo e fragile lascerebbe pensare che il Piccolo Levriero italiano sia un cane timido ed indifeso, ma ciò non corrisponde al vero. Questa razza, infatti, nonostante le apparenze è robusta e dal temperamento risoluto. Non richiede particolari cure, ma dal punto di vista psicologico ha bisogno di vivere in famiglia e di passare molto tempo con i suoi proprietari, altrimenti ne morirebbe di malinconia. Dato il tipo di pelo corto e privo di sottopelo non emana cattivo odore, ma soffre molto il freddo ed è importante, durante la stagione invernale, tenerlo a riparo con cappottini imbottiti e impermeabili. Alcuni consigliano anche di far indossare scarpe per proteggere le zampe dal gelo. Sopporta molto bene, invece, le alte temperature e persino d’estate trova piacevole riposare con una copertina.

Il fatto che adori acciambellarsi sul divano o sui letti non deve minimamente far pensare che sia un cane amante della vita sedentaria. Ha bisogno di fare lunghe passeggiate e quando possibile anche qualche corsa per mantenere il sistema muscolo scheletrico in salute. Inoltre, se è vero che possiede un carattere forte ha comunque un’ossatura delicata e non è adatto alla vita con bambini molto piccoli perché rischia di farsi seriamente male (es. fratture).

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